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Il legame con la neuroplasticità: come il magnesio L-treonato favorisce la flessibilità sinaptica

1024 683 Riley Forbes

La neuroplasticità è la capacità del cervello di adattarsi, rimodellarsi e formare nuove connessioni nel corso della vita. È alla base dell'apprendimento di nuove abilità, del recupero dalle difficoltà e del mantenimento della lucidità mentale con l'avanzare dell'età. A livello cellulare, questa adattabilità dipende dalla flessibilità sinaptica, ovvero dalla capacità delle sinapsi (le giunzioni tra i neuroni) di rafforzarsi o indebolirsi in risposta alle esperienze.

Il magnesio è al centro di molti di questi processi. Una sua forma specifica,Magtein® ( magnesio L-treonato), è stata studiata scientificamente per la sua capacità di aumentare i livelli di magnesio nel cervello e sostenere la plasticità sinaptica e le prestazioni cognitive nel tempo.*

Che cos'è la neuroplasticità e perché è importante?

La neuroplasticità si riferisce alla capacità del cervello di riorganizzare la propria struttura e funzione in risposta a stimoli, apprendimento ed esperienze. Questo processo include:

  • Plasticità sinaptica – cambiamenti nella forza o nel numero delle sinapsi
  • Plasticità strutturale – crescita o potatura dei dendriti e degli assoni
  • Plasticità funzionale: la capacità del cervello di trasferire le funzioni tra le diverse regioni quando necessario.

Una neuroplasticità sana ti aiuta a:

  • Imparare e conservare nuove informazioni
  • Adattarsi ai fattori di stress e ai cambiamenti ambientali
  • Mantenere l'attenzione, la memoria di lavoro e le capacità di risoluzione dei problemi
  • Favorisce la flessibilità emotiva e la resilienza*

Tuttavia, la plasticità non rimane costante. L'invecchiamento, lo stress cronico, il sonno insufficiente e un'alimentazione non ottimale possono ridurre gradualmente la densità e l'efficienza sinaptica. Nel tempo, ciò può manifestarsi sotto forma di "rallentamento del pensiero", lieve smemoratezza o riduzione della resistenza mentale.

Poiché la neuroplasticità dipende da percorsi biochimici strettamente regolati, in particolare quelli che coinvolgono il calcio, il glutammato e il metabolismo energetico, i nutrienti che influenzano questi sistemi possono svolgere un ruolo di supporto significativo.*

Donna anziana che soffre di stress, a simboleggiare come l'invecchiamento e i fattori legati allo stile di vita possano influire sulla neuroplasticità e sulla resilienza cognitiva.
Lo stress e l'invecchiamento possono influenzare la neuroplasticità, rendendo essenziali abitudini quotidiane costanti e un apporto nutrizionale adeguato per mantenere la flessibilità cognitiva.

Il ruolo centrale del magnesio nella funzione sinaptica

Il magnesio partecipa a più di 600 reazioni enzimatiche, molte delle quali sono concentrate nel sistema nervoso. Nel cervello, il magnesio aiuta a: 

  • Regola i canali ionici che controllano il flusso di calcio, sodio e potassio.
  • Modulano i recettori chiave, tra cui NMDA (N-metil-D-aspartato) e AMPA (acido α-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isoxazolo-propionico).
  • Supporta la produzione di ATP nei mitocondri, fornendo energia per la segnalazione sinaptica.
  • Mantenere la stabilità della membrana e modelli di attivazione neuronale sani

Una delle azioni più importanti del magnesio riguarda il recettore NMDA. Al potenziale di membrana a riposo, il magnesio si posiziona nel canale NMDA come un guardiano. Quando le condizioni sono favorevoli, questo "blocco di magnesio" si libera brevemente, consentendo al calcio di fluire nel neurone. Questo ingresso di calcio strettamente controllato è fondamentale per:

  • Potenziazione a lungo termine (LTP), il rafforzamento delle sinapsi legate all'apprendimento e alla memoria
  • Depressione a lungo termine (LTD), l'indebolimento delle sinapsi meno utilizzate per perfezionare i circuiti

Se i livelli di magnesio sono troppo bassi, i recettori NMDA possono diventare iperattivi. Di conseguenza, il calcio può affluire in modo eccessivo nei neuroni, causando stress eccitotossico e compromettendo nel tempo la salute sinaptica.*

Il magnesio influenza anche i recettori AMPA, che mediano la rapida trasmissione dei segnali eccitatori. Un'attività equilibrata dei recettori NMDA e AMPA contribuisce a mantenere un sano rapporto segnale/rumore nel cervello, favorendo la lucidità mentale piuttosto che la "disturbi" mentali.*

La sfida: aumentare i livelli di magnesio nel cervello

Sebbene il magnesio alimentare favorisca la salute di tutto il corpo, gli integratori più comuni (come l'ossido di magnesio o il citrato) hanno un impatto limitato sui livelli di magnesio nel cervello. Il cervello regola rigorosamente ciò che attraversa la barriera emato-encefalica, quindi solo alcuni composti entrano efficacemente nel tessuto neurale. 

È qui che il magnesio L-treonato diventa importante. Magtein il magnesio all'acido L-treonico, un metabolita della vitamina C, creando un composto che, secondo studi preclinici e clinici, ha dimostrato di:

  • Attraversare la barriera emato-encefalica
  • Aumentare le concentrazioni di magnesio nel tessuto cerebrale
  • Supporta la densità sinaptica e la plasticità*

Poiché la neuroplasticità dipende dai recettori e dagli enzimi sensibili al magnesio, migliorare la disponibilità di magnesio nel cervello può essere una strategia per sostenere reti neurali flessibili e resilienti per tutta la durata della vita.*

Prove precliniche: magnesio L-treonato e plasticità sinaptica

Diversi studi condotti su animali forniscono informazioni dettagliate su come il magnesio L-treonato influenzi la struttura e la funzione sinaptica.

In uno studio fondamentale pubblicato su Neuron, i ricercatori hanno aumentato i livelli di magnesio nel cervello dei roditori utilizzando L-treonato di magnesio. Hanno osservato che: 

  • Aumento della densità sinaptica nell'ippocampo (un centro chiave della memoria)
  • Potenziazione a lungo termine potenziata (LTP), che riflette una segnalazione sinaptica più forte
  • Miglioramenti nelle attività di apprendimento, nella memoria di lavoro e nella memoria a breve e lungo termine*

Dal punto di vista meccanicistico, livelli più elevati di magnesio nel cervello erano associati a:

  • Segnalazione più favorevole dei recettori NMDA
  • Aumento dell'espressione delle proteine sinaptiche coinvolte nella plasticità
  • Migliore equilibrio tra trasmissione eccitatoria e inibitoria*

Altri studi preclinici hanno esaminato come il magnesio L-treonato possa aiutare a mantenere l'integrità sinaptica in condizioni di stress. In un modello su ratti, la somministrazione cronica di magnesio L-treonato ha sostenuto la memoria e il comportamento emotivo, normalizzando al contempo le vie di segnalazione infiammatorie legate alla salute sinaptica.

Sebbene gli studi sugli animali non possano essere direttamente applicati agli esseri umani, essi offrono prove meccanicistiche convincenti del fatto che il magnesio mirato al cervello può influenzare la neuroplasticità dalla sinapsi verso l'alto.*

Donna adulta che studia con concentrazione, illustrando l'apprendimento, la memoria e la plasticità sinaptica.
L'apprendimento e la memoria dipendono da sinapsi forti e adattabili, un processo influenzato da livelli equilibrati di magnesio nel cervello.

Ricerca sull'uomo: funzioni cognitive e "età cerebrale"

Gli studi clinici sull'uomo aggiungono un ulteriore livello di evidenza, esaminando come il magnesio L-treonato influisca sulle prestazioni cognitive e sulle funzioni quotidiane.

In uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, condotto su anziani con disturbi cognitivi, è stata studiata una formula a base di magnesio L-treonato (MMFS-01) per valutarne gli effetti sulle capacità cognitive complessive. I partecipanti che hanno assunto la formula hanno mostrato miglioramenti statisticamente significativi nei punteggi cognitivi compositi, quali memoria di lavoro, funzione esecutiva e attenzione, rispetto al placebo.

I ricercatori hanno ipotizzato che questi cambiamenti riflettessero una "riduzione dell'età cerebrale", ovvero che le prestazioni cognitive fossero diventate più simili a quelle osservate nei soggetti più giovani. Sebbene ciò non implichi il trattamento di malattie cognitive, suggerisce che sostenere i livelli di magnesio nel cervello possa aiutare a mantenere le funzioni neurocognitive nell'ambito del normale processo di invecchiamento.*

Inoltre, recenti ricerche hanno esaminato il magnesio L-treonato nel contesto della qualità del sonno e delle funzioni diurne. In uno studio randomizzato controllato condotto su adulti con disturbi del sonno auto-riferiti, l'integrazione con magnesio L-treonato ha contribuito a mantenere o migliorare i punteggi relativi al sonno profondo e REM, la vigilanza il giorno successivo e l'umore rispetto al placebo.

Poiché il sonno profondo favorisce il consolidamento della memoria e il rimodellamento sinaptico, questi risultati rafforzano ulteriormente l'idea che il magnesio mirato al cervello possa influenzare la neuroplasticità sia direttamente (a livello sinaptico) che indirettamente (tramite percorsi di recupero dipendenti dal sonno).*

Come il magnesio L-treonato può favorire la flessibilità sinaptica

Nel complesso, i dati preclinici e clinici suggeriscono diversi modi in cui il magnesio L-treonato può favorire la neuroplasticità e la flessibilità sinaptica:

  1. Messa a punto della segnalazione NMDA e AMPA
    • Il magnesio aiuta a prevenire l'eccessiva attivazione dell'NMDA, consentendo comunque i segnali di calcio necessari per l'apprendimento.
    • Un'attività NMDA/AMPA equilibrata favorisce il rafforzamento sinaptico adattivo piuttosto che una sovrastimolazione cronica.*
  2. Supporto della struttura e della densità sinaptica
    • Studi condotti sugli animali dimostrano che livelli più elevati di magnesio nel cervello sono correlati a un aumento del numero di sinapsi e a spine dendritiche più robuste nelle regioni legate alla memoria.*
  3. Mantenere l'energia mitocondriale per la plasticità
    • Il rimodellamento sinaptico richiede un elevato dispendio energetico. Il magnesio è necessario per la produzione di ATP, quindi livelli adeguati supportano il fabbisogno energetico dell'LTP, il riciclaggio dei neurotrasmettitori e la riparazione delle membrane.*
  4. Promuovere il recupero durante il sonno
    • Favorendo un sonno più profondo e ristoratore, il magnesio L-treonato può indirettamente facilitare la "pulizia" sinaptica notturna, quando il cervello consolida i ricordi ed elimina le connessioni inefficienti.

Questi effetti non trasformano il magnesio L-treonato in una "soluzione rapida" o in un trattamento per le malattie neurologiche. Al contrario, lo posizionano come uno dei tanti strumenti a disposizione per sostenere la naturale adattabilità e le prestazioni cognitive del cervello nel tempo.*

Sinergia dello stile di vita: costruire una routine favorevole alla neuroplasticità

I nutrienti funzionano meglio quando supportano stili di vita più ampi che già favoriscono la salute del cervello. Per ottenere il massimo dal magnesio L-treonato, considera di integrarlo con abitudini che rafforzano la neuroplasticità:

  • Dai priorità a un sonno regolare e ristoratore
    Allinea il tuo programma di sonno, abbassa le luci la sera e crea una routine rilassante. Il sonno profondo è quando avviene gran parte del consolidamento sinaptico.*
  • Rimani mentalmente attivo
    Impara nuove competenze, esercitati con le lingue, gioca a giochi di strategia o partecipa a conversazioni significative. Le attività stimolanti incoraggiano il cervello a costruire e perfezionare le reti neurali.
  • Muoviti regolarmente
    L'esercizio aerobico e l'allenamento della forza favoriscono entrambi i fattori neurotrofici che supportano la plasticità e le prestazioni cognitive.*
  • Sostenere l'alimentazione in modo generale
    Privilegiare gli alimenti ricchi di magnesio (verdure a foglia verde, legumi, frutta secca, semi), gli acidi grassi omega-3 e la frutta e la verdura colorata che forniscono antiossidanti e polifenoli. Questi nutrienti integrano il ruolo del magnesio nell'energia cellulare e nell'equilibrio redox.*
  • Gestisci lo stress con attenzione
    Lo stress cronico può compromettere la plasticità. Pratiche come la consapevolezza, gli esercizi di respirazione o lo yoga aiutano a mantenere una risposta allo stress più equilibrata, dando spazio alla neuroplasticità per agire.*

Se associata a queste abitudini, l'integrazione quotidiana di magnesio L-treonato può aiutare a mantenere livelli salutari di magnesio nel cervello e sostenere le reti che sono alla base dell'apprendimento, della memoria e della resilienza cognitiva.*

Mano che prende un integratore di magnesio per sostenere la salute del cervello e la neuroplasticità.

Le routine quotidiane che includono forme di magnesio ben studiate possono aiutare a sostenere la resilienza cognitiva a lungo termine e la flessibilità sinaptica.

Sommario: Sostenere la capacità di adattamento del cervello

La neuroplasticità consente al cervello di adattarsi, apprendere e rimanere resiliente per tutta la vita. Questa capacità di adattamento si basa su sinapsi sane, un metabolismo energetico efficiente e una neurotrasmissione finemente calibrata.

Il magnesio L-treonato offre un modo scientificamente provato per sostenere questi processi aumentando i livelli di magnesio nel cervello e influenzando i percorsi legati alla densità sinaptica, alla plasticità, alla qualità del sonno e alle prestazioni cognitive.* Sebbene non sia destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire malattie, può svolgere un ruolo di supporto significativo se combinato con alimenti ricchi di nutrienti, sonno ristoratore, movimento regolare e impegno mentale costante.

In questo modo, il magnesio L-treonato si inserisce in un approccio più ampio e scientificamente fondato alla salute del cervello a lungo termine, che si concentra sul fornire al sistema nervoso le risorse necessarie per adattarsi, connettersi e prosperare.*

Riferimenti

  1. Slutsky I, Abumaria N, Wu LJ, et al. Miglioramento dell'apprendimento e della memoria mediante l'aumento del magnesio cerebrale. Neuron. 2010; 65(2):165-177. doi:10.1016/j.neuron.2009.12.026
  2. Liu G, Weinger JG, Lu ZL, Xue F, Sadeghpour S. "Efficacia e sicurezza di MMFS-01, un potenziatore della densità delle sinapsi, per il trattamento del deterioramento cognitivo negli anziani: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Trial". J Alzheimer's Dis. 2016;49:971-990.
  3. Zhou X, Huang Z, Zhang J, et al. La somministrazione cronica per via orale di magnesio-L-treonato previene i deficit di memoria ed emotivi indotti dall'oxaliplatino attraverso la normalizzazione della segnalazione di TNF-α/NF-κB nei ratti. Neurosci Bull. 2021;37(1):55-69. doi:10.1007/s12264-020-00563-x
  4. Hausenblas H, Lynch T, Hooper S, Shrestha A, Rosendale D, Gu J. "Il magnesio-L-treonato migliora la qualità del sonno e il funzionamento diurno negli adulti con problemi di sonno auto-riferiti: Uno studio controllato randomizzato". Medicina del sonno: X. 17 agosto 2024.
  5. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015; 7(9):8199-8226.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Magnesio e sonno: come il magnesio favorisce un riposo profondo e rigenerante

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Un sonno di qualità influenza ogni aspetto della salute, dalla memoria e dalla funzione immunitaria all'equilibrio metabolico e alla resilienza emotiva. Tuttavia, molti adulti faticano a ottenere un riposo veramente ristoratore, anche quando trascorrono abbastanza ore a letto. Ricerche sempre più numerose suggeriscono che il magnesio svolge un ruolo significativo nel favorire fasi di sonno più profonde, ritmi notturni più tranquilli e mattinate più riposate.*

Comprendere come il magnesio interagisce con il cervello e il corpo può aiutare a chiarire perché questo minerale essenziale contribuisca al rilassamento e al recupero notturno.

Una notte tranquilla inizia con una segnalazione cerebrale equilibrata e il magnesio aiuta a sostenere il passaggio da una mente attiva a un sonno profondo e rigenerante.

Perché la qualità del sonno è più importante della quantità

Il sonno è un processo biologico dinamico. Durante la notte, il cervello attraversa cicli di sonno leggero, sonno profondo (sonno a onde lente) e sonno REM. Ogni fase supporta diverse funzioni fisiologiche:

  • La fase 2 del sonno integra la memoria e modera le risposte allo stress.
  • Il sonno profondo favorisce la riparazione cellulare, il recupero metabolico, la regolazione immunitaria e il ripristino neurologico.
  • Il sonno REM contribuisce all'elaborazione delle emozioni, alla flessibilità cognitiva e all'apprendimento.

Anche una lieve riduzione del sonno profondo può influire sulle prestazioni cognitive e sulla resistenza allo stress il giorno successivo. Poiché lo stress, le carenze nutrizionali, le abitudini irregolari e l'invecchiamento possono alterare l'architettura del sonno, diventa sempre più importante sostenere i meccanismi che regolano il sonno profondo.

Il magnesio è uno dei nutrienti più strettamente correlati a questi processi.*

Come il magnesio favorisce una sana architettura del sonno

L'impatto del magnesio sul sonno va ben oltre il semplice "aiutarti a rilassarti". Contribuisce a diversi processi biochimici che influenzano il modo in cui il cervello passa da una fase del sonno all'altra e l'efficienza con cui il sistema nervoso si ripristina durante la notte.

1. Il magnesio aiuta a regolare l'eccitabilità neurale

All'interno del sistema nervoso, il magnesio agisce come un gatekeeper naturale per il recettore NMDA, coinvolto nella segnalazione eccitatoria. Quando il magnesio è insufficiente, l'attività NMDA può diventare eccessivamente stimolata. Ciò può rendere più difficile rilassarsi durante la notte o mantenere cicli di sonno regolari.*

Il magnesio aiuta a modulare questa eccitabilità in modo che il cervello possa passare dallo stato di veglia al sonno ristoratore.

2. Il magnesio favorisce l'attività del GABA

Il GABA (acido gamma-aminobutirrico) è il principale neurotrasmettitore calmante del cervello. Aiuta a rallentare l'attività neurale, ridurre i segnali di stress e promuovere il senso di "lasciar andare" necessario per un sonno ristoratore.

Il magnesio contribuisce alla funzione dei recettori GABA e aiuta a bilanciare i segnali eccitatori e inibitori. Questo equilibrio è essenziale per addormentarsi, rimanere addormentati e passare in modo efficiente dalla fase di sonno profondo a quella REM.*

3. Il magnesio contribuisce alla regolazione del ritmo del cortisolo

Lo stress è uno dei fattori che più disturbano il sonno. Un elevato livello di cortisolo durante la notte può rendere la mente nervosa anche quando il corpo è stanco. Il magnesio svolge un ruolo di supporto nella regolazione dell'asse HPA (ipotalamo-ipofisi-surrene), che influenza la produzione di cortisolo e le risposte allo stress.*

Un apporto costante di magnesio può favorire transizioni circadiane più regolari, specialmente in caso di stress elevato.*

Magnesio L-treonato: una forma mirata al cervello che favorisce il sonno

Molte forme tradizionali di magnesio agiscono principalmente nel tratto digestivo o nei muscoli. Tuttavia, il magnesio L-treonato, noto anche come Magtein®, è stato studiato per la sua capacità di influenzare i livelli di magnesio nel cervello.*

Questa forma combina il magnesio con l'acido L-treonico, che favorisce l'assorbimento del minerale nel tessuto neurale. Poiché il sonno dipende in larga misura dall'equilibrio dei neurotrasmettitori e dalla comunicazione neurale, questa attività mirata al cervello è diventata un'area di interesse scientifico.

Uno studio randomizzato controllato del 2024 pubblicato su Sleep Medicine X ha scoperto che gli adulti che assumevano magnesio L-treonato sperimentavano:

  • Migliore qualità del sonno
  • Meno risvegli notturni
  • Migliore concentrazione il giorno successivo ed equilibrio emotivo*

Questi risultati sono stati misurati tramite questionari soggettivi convalidati e dispositivi indossabili per il monitoraggio del sonno.*

Ciò non significa che il magnesio L-treonato curi l'insonnia o i disturbi medici del sonno. Suggerisce invece che l'ottimizzazione dei livelli di magnesio nel cervello possa favorire i processi naturali coinvolti nel sonno ristoratore.*

Dispositivo di monitoraggio del sonno che mostra le fasi di sonno profondo, illustrando il ruolo del magnesio nel sostenere cicli di sonno sani.

Quando il cervello mantiene livelli salutari di magnesio, supportati da forme scientificamente provate come il magnesio L-treonato, spesso si osservano modelli di sonno profondo migliorati.

Magnesio e sonno profondo: la fase più rigenerante

Il sonno profondo, o sonno a onde lente, è particolarmente sensibile ai livelli di magnesio. Durante questa fase, il cervello elimina le scorie metaboliche, rafforza i percorsi neurali e sostiene l'attività immunitaria. Nel frattempo, il corpo ripara il tessuto muscolare, regola il metabolismo del glucosio e bilancia gli ormoni.*

Il magnesio favorisce il sonno profondo:

  • Facilitare il rilassamento muscolare
  • Supporto dell'attività del sistema nervoso parasimpatico
  • Modulazione del comportamento dei recettori NMDA
  • Promuovere una segnalazione GABA stabile
  • Supporta il ripristino fisiologico durante il recupero notturno*

Quando l'assunzione di magnesio è bassa, questi percorsi potrebbero non funzionare in modo efficiente, contribuendo a un sonno frammentato o a una riduzione del tempo nelle fasi a onde lente.

Chi può trarre beneficio dall'integrazione di magnesio?

Diversi gruppi possono avere un fabbisogno maggiore di magnesio:

  • Adulti sottoposti a stress cronico (l'escrezione di magnesio aumenta con lo stress)
  • Individui con un basso apporto alimentare, in particolare coloro che consumano meno verdure a foglia verde, frutta secca, semi o legumi.
  • Gli anziani, che potrebbero assorbire meno magnesio dagli alimenti
  • Gli atleti, che perdono magnesio attraverso il sudore
  • I consumatori abituali di caffeina, poiché la caffeina aumenta la perdita di magnesio attraverso l'urina.

Il mantenimento dell'equilibrio del magnesio attraverso l'alimentazione e l'integrazione clinicamente testata può aiutare a sostenere i meccanismi naturali del sonno.*

Come favorire il magnesio per un sonno sano

1. Mangiare cibi ricchi di magnesio

Verdure a foglia verde, semi di zucca, mandorle, fagioli, avocado e cereali integrali forniscono un supporto fondamentale.

2. Abbina il magnesio a una routine serale costante

Stretching delicato, luci soffuse e orari di sonno prevedibili rafforzano i segnali circadiani.

3. Supporta i percorsi cerebrali con il magnesio L-treonato

Per favorire la calma cognitiva e il rilassamento notturno, il magnesio L-treonato può sostenere una sana segnalazione neurale correlata alla qualità del sonno.*

4. Mantenere abitudini di gestione dello stress

La meditazione, la respirazione profonda o il tempo trascorso all'aria aperta possono aiutare a regolare la risposta allo stress e integrare gli effetti del magnesio.*

5. Assumete la caffeina nelle prime ore della giornata

Questo impedisce interferenze con l'assorbimento del magnesio e il ritmo circadiano.

Donna che dorme serenamente nel letto, a simboleggiare il ruolo del magnesio nel favorire un riposo notturno ristoratore.
Un apporto costante di magnesio aiuta a favorire notti più tranquille, un riposo più profondo e un'energia mattutina più stabile per una maggiore resilienza quotidiana.

Una base per un sonno profondo e rigenerante

Quando si tratta di ottenere un sonno profondo e ristoratore, il magnesio svolge un ruolo significativo nel sostenere i naturali processi di rilassamento dell'organismo. Aiutando a regolare i neurotrasmettitori, calmando l'attività neurale e mantenendo ritmi circadiani sani, contribuisce a un riposo più regolare e ristoratore. Tuttavia, i benefici sono maggiori se combinati con abitudini quotidiane di supporto, come un'alimentazione equilibrata, un programma di sonno regolare, un'attività fisica costante e una gestione efficace dello stress. Insieme, queste pratiche creano una base stabile per modelli di sonno più sani e una maggiore lucidità mentale il giorno successivo. Per molti adulti, mantenere un livello ottimale di magnesio attraverso l'alimentazione e l'integrazione basata su prove scientifiche offre un modo accessibile per rafforzare la qualità del sonno a lungo termine e il benessere generale.*

Riferimenti

  1. Hausenblas HA, Lynch T, Hooper S, Shrestha A, Rosendale D, Gu J. Il magnesio-L-treonato migliora la qualità del sonno e le funzioni diurne negli adulti con disturbi del sonno auto-riferiti: uno studio randomizzato controllato. Sleep Med X. 2024;8:100121.
  2. Abbasi B, Kimiagar M, Sadeghniiat K, et al. L'effetto dell'integrazione di magnesio sull'insonnia primaria negli anziani: uno studio clinico in doppio cieco controllato con placebo. J Res Med Sci. 2012;17(12):1161-1169.
  3. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015;7(9):8199-8226.
  4. National Institutes of Health. Magnesio — Scheda informativa per professionisti sanitari. https://ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional/. Accesso nel 2025.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

12 consigli per ridurre lo stress durante le feste

1024 683 Riley Forbes

Le festività natalizie sono spesso rappresentate come gioiose e rigeneranti. Tuttavia, per molti adulti, porta più pressione che pace. Infatti, secondo un recente sondaggio, quasi il 70% degli americani riferisce di essere molto stressato in questo periodo. Di conseguenza, la tensione emotiva, l'interruzione del sonno e la tensione degli orari possono far passare in secondo piano i momenti più significativi. Fortunatamente, capire perché lo stress aumenta durante le festività crea un'opportunità per sostenere l'equilibrio e il benessere.*

Donna stressata, a casa per Natale, seduta sul divano davanti all'albero di Natale.

Le esigenze delle vacanze possono sopraffare anche le routine più tranquille, rendendo la gestione dello stress essenziale per l'equilibrio emotivo.

Come lo stress influisce sull'organismo

Quando lo stress diventa cronico, attiva il sistema "combatti o fuggi" dell'organismo molto più spesso del previsto. Di conseguenza, il cortisolo rimane elevato e può influenzare il sonno, la digestione e l'equilibrio emotivo. Lo stress prolungato può ridurre i livelli di magnesio attraverso l'aumento delle perdite urinarie, creando un ciclo di tensione crescente. Per questo motivo, sostenere l'organismo con abitudini coerenti di riduzione dello stress diventa essenziale per il benessere a lungo termine. Di seguito sono riportate 12 strategie sostenute dalla scienza per aiutarvi ad affrontare la stagione con maggiore calma, chiarezza e resilienza*.

1. Dare priorità al sonno costante

Il sonno è uno dei più potenti regolatori della risposta allo stress. Un sonno inadeguato può aumentare il cortisolo e alterare l'equilibrio di neurotrasmettitori calmanti come il GABA.
Cercate di andare a letto con costanza e limitate l'esposizione alla luce intensa la sera per favorire i ritmi naturali della melatonina.

2. Sostenere il sistema nervoso con il magnesio

Il magnesio aiuta a regolare l'eccitabilità neurale e supporta le vie coinvolte nell'adattamento allo stress. Bassi livelli di magnesio sono associati a una maggiore reattività allo stress. Le ricerche suggeriscono che il magnesio L-treonato (Magtein®) - una forma scientificamente studiata - può contribuire a favorire la calma, la chiarezza cognitiva e la resilienza generale allo stress, aumentando i livelli di magnesio nel tessuto cerebrale*.

Integratori per la donna che favoriscono la calma e l'equilibrio cognitivo durante le stagioni stressanti.

Un supporto nutrizionale, tra cui il magnesio, può aiutare a mantenere l'equilibrio durante gli intensi mesi di vacanza.

3. Utilizzare il lavoro sul respiro per ridurre lo stress acuto

La respirazione lenta e diaframmatica attiva il sistema parasimpatico ("riposo e digestione"). Gli studi dimostrano che una respirazione ritmata di circa 5-6 respiri al minuto può ridurre lo stress percepito e favorire l'equilibrio emotivo.

4. Mantenere equilibrata la glicemia

Grandi sbalzi di glucosio possono aumentare l'irritabilità, la stanchezza e la sensibilità allo stress. Mangiare pasti equilibrati, contenenti proteine, fibre e grassi sani, aiuta a stabilizzare l'energia e l'umore nel corso della giornata.

5. Muoversi quotidianamente (Anche brevemente)

L'attività fisica aumenta le endorfine e favorisce l'equilibrio dei neurotrasmettitori. Anche 10-20 minuti di camminata veloce o di allenamento di resistenza possono alleviare la tensione muscolare e favorire la calma.

6. Stabilire i limiti degli obblighi

Gli impegni delle vacanze possono aumentare rapidamente. Limitare educatamente gli impegni eccessivi favorisce la chiarezza emotiva e previene il burnout. Considerate la possibilità di stabilire un numero massimo di eventi settimanali o di creare finestre di inattività designate.

7. Puntate su alimenti ricchi di Omega-3 e antiossidanti

Gli acidi grassi omega-3 aiutano a sostenere l'equilibrio infiammatorio e la resilienza cellulare. Allo stesso modo, gli alimenti ricchi di vitamina C (come gli agrumi, i peperoni e i frutti di bosco) favoriscono la capacità antiossidante, che può aiutare a tamponare gli effetti dello stress cronico*.

8. Mantenere costante l'idratazione

La disidratazione aumenta i livelli di cortisolo e può compromettere le prestazioni cognitive. Bere acqua durante la giornata favorisce l'energia, l'umore e la stabilità metabolica.⁶

9. Praticare i "micro-momenti di recupero".

Brevi pause antistress - come fare stretching per 60 secondi, camminare all'aperto per due minuti o chiudere gli occhi per cinque respiri lenti - aiutano a resettare il sistema nervoso e a ridurre la tensione accumulata.

10. Incorporare la consapevolezza o la meditazione

Le pratiche di mindfulness possono ridurre la ruminazione e favorire l'equilibrio emotivo migliorando l'attività della corteccia prefrontale. Le applicazioni, le meditazioni guidate o la semplice consapevolezza del momento presente sono strumenti efficaci nei periodi più impegnativi.

Donna che pratica la mindfulness per sostenere la resilienza emotiva durante le feste.
La mindfulness e le abitudini intenzionali aiutano a rafforzare la resilienza e a vivere le vacanze in modo più sereno.

11. Sostenere la calma cognitiva con sostanze nutritive sostenute dalla ricerca

Il magnesio L-treonato è stato studiato per la sua capacità di elevare i livelli di magnesio nel cervello, che supportano i processi cognitivi coinvolti nell'umore, nella concentrazione e nell'adattamento allo stress.*
Alcuni individui trovano che l'assunzione giornaliera costante aiuti a mantenere un'attività neurale calma durante le stagioni di alta pressione.*

12. Creare una routine festiva personalizzata

Scegliere una o tre abitudini per ridurre lo stress e praticarle quotidianamente può creare miglioramenti significativi. Che si tratti di una routine serale di rilassamento, di stretching mattutino, di una pianificazione intenzionale dei pasti o di un'integrazione costante, la struttura favorisce la stabilità emotiva durante tutta la stagione.

Sommario: Una stagione natalizia più equilibrata

Lo stress può essere comune durante le feste, ma non deve mettere in secondo piano il vostro benessere. Con abitudini intenzionali, una pianificazione attenta e un supporto nutrizionale mirato, diventa più facile mantenere l'equilibrio emotivo. In definitiva, incorporando piccole pratiche coerenti, tra cui un'adeguata assunzione di magnesio, si può attraversare la stagione con maggiore calma, chiarezza e resilienza.*

Riferimenti

  1. Associazione psicologica americana. Rapporto sullo stress in America 2024. Washington, DC: APA; 2024.
  2. Meerlo P, Sgoifo A, Suchecki D. Restrizione cronica del sonno e stress: Una revisione. Sleep Med Rev. 2008;12(5):357-371.
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  4. Zaccaro A, Piarulli A, Laurino M, et al. Come il controllo del respiro può cambiare la vita: Una revisione sistematica. Front Hum Neurosci. 2018;12:353.
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Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Oli, lozioni e bagni di sale di Epsom per uso topico: Funzionano?

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Il magnesio svolge un ruolo centrale nella funzione muscolare, nella regolazione dello stress, nella qualità del sonno e nella salute cellulare in generale. Per questo motivo, molte persone cercano modi semplici per sostenere i livelli di magnesio, soprattutto durante le stagioni più impegnative o stressanti. Un'opzione che continua a guadagnare popolarità è il magnesio per uso topico, che comprende oli, lozioni, spray e bagni di sale di Epsom.

Ma rimane una domanda importante:

Il magnesio applicato sulla pelle può aumentare in modo significativo i livelli di magnesio nell'organismo o le forme orali sono ancora più efficaci?

Di seguito, esploriamo ciò che la scienza attualmente dimostra sul magnesio topico, come la barriera cutanea influenza l'assorbimento e dove questi prodotti possono inserirsi in una più ampia routine di magnesio.*

I bagni di sale di Epsom offrono benefici per il rilassamento, anche se l'assorbimento del magnesio attraverso la pelle rimane limitato.

Il magnesio per uso topico è interessante per diversi motivi. Molte persone lo preferiscono perché ha un effetto lenitivo sulla pelle, aiuta a creare un rituale calmante o offre un modo per colpire aree muscolari specifiche. Alcuni lo scelgono anche se hanno problemi di sensibilità digestiva o non amano ingoiare le capsule.

Con l'aumento della popolarità di questi prodotti, è cresciuta anche la convinzione che possano bypassare il tratto digestivo e aumentare rapidamente i livelli di magnesio. Tuttavia, la ricerca suggerisce che la storia è più complessa.

La barriera cutanea: Cosa dice la scienza sull'assorbimento

Lo strato più esterno della pelle - lo strato corneo - è progettato per essere protettivo. Impedisce la perdita di acqua e impedisce alla maggior parte delle sostanze, compresi i minerali, di entrare nel flusso sanguigno. Poiché il magnesio ha una carica elettrica (Mg²⁺), ha difficoltà ad attraversare questa barriera ricca di lipidi.

Diverse recensioni notano che gli aumenti significativi del magnesio sierico o intracellulare derivanti da prodotti topici non sono stati dimostrati in modo coerente in studi umani ben controllati.*

Alcuni piccoli studi hanno suggerito modesti cambiamenti nei marcatori di magnesio, ma in molti casi mancano gruppi placebo o dosaggi standardizzati. Di conseguenza, le prove attuali rimangono limitate e incoerenti.

Al contrario, le forme orali - in particolare le opzioni ben studiate come il magnesio L-treonato (Magtein®) - hanno dimostrato effetti affidabili sui livelli di magnesio sistemici o cerebrali.*

Bagni di sale di Epsom: Rilassanti, ma quanto vengono assorbiti?

I sali di Epsom (solfato di magnesio) sono da tempo utilizzati per favorire il rilassamento e alleviare le tensioni muscolari occasionali. I bagni caldi favoriscono naturalmente la circolazione, sciolgono i muscoli e incoraggiano l'attività parasimpatica ("riposo e digestione").

Sebbene questi benefici possano sembrare significativi, le prove dell'assorbimento del magnesio attraverso la pelle rimangono contrastanti. Studi più vecchi suggerivano un leggero aumento del magnesio sierico, ma le ricerche successive non hanno riprodotto in modo coerente questi risultati.

Pertanto, molti degli effetti rilassanti di un bagno di sale di Epsom derivano probabilmente da questo:

  • L'acqua calda migliora la circolazione sanguigna
  • Calore che rilassa il tessuto muscolare
  • Alleviare lo stress attraverso un tempo tranquillo e ininterrotto
I bagni caldi di sale di Epsom aiutano a lenire i muscoli e a favorire il rilassamento, anche se l'assorbimento di magnesio è minimo.

Oli e lozioni al magnesio per uso topico: Cosa possono supportare

Anche in assenza di prove evidenti di grandi cambiamenti nello stato del magnesio, il magnesio topico può comunque svolgere un ruolo significativo nella routine quotidiana. Molti utenti apprezzano questi prodotti per:

Comfort localizzato

Gli spray o gli oli topici possono avere un effetto lenitivo sulle aree tese. Questo effetto è spesso dovuto al massaggio delicato, all'idratazione o alle sostanze botaniche calmanti contenute in alcune formule.

Rilassamento notturno

L'applicazione di una lozione al magnesio prima di andare a letto può contribuire a creare un rituale calmante, che può favorire una migliore igiene del sonno.

Supporto complementare

Il magnesio per uso topico si affianca bene all'integrazione orale, soprattutto per le routine incentrate sulla gestione dello stress, sull'equilibrio dell'umore o sulle prestazioni cognitive*.

Perché il magnesio per via orale continua a essere l'opzione più efficace

Per influenzare i livelli di magnesio all'interno delle cellule, il magnesio deve raggiungere il flusso sanguigno in quantità significative. Gli integratori di magnesio per via orale, in particolare le forme ben assorbite, continuano a dimostrare la più forte evidenza di supporto:

  • Rilassamento e bilanciamento dello stress
  • Produzione di energia
  • Qualità del sonno
  • Prestazioni cognitive e memoria*

La Magtein (magnesio L-treonato) è particolarmente degna di nota perché è stata progettata per attraversare in modo efficiente la barriera emato-encefalica e sostenere le concentrazioni di magnesio nei neuroni*.

Dove si colloca il magnesio topico in una routine equilibrata

Il magnesio per uso topico può non aumentare significativamente i livelli di magnesio, ma può comunque contribuire a un piano di benessere completo. Se combinate con abitudini costanti, le forme topiche possono migliorare il rilassamento e offrire un comfort mirato.

Per un approccio completo, considerare:

  • Mangiare alimenti ricchi di magnesio
  • Rimanere idratati
  • Mantenere abitudini di sonno costanti
  • Praticare tecniche di riduzione dello stress
  • L'uso di integratori di magnesio per via orale, quando è utile, è basato su prove di efficacia*.

Insieme, queste strategie aiutano a sostenere il benessere fisico e cognitivo attraverso l'equilibrio quotidiano del magnesio.

Gli oli e le lozioni al magnesio per uso topico possono fornire comfort e relax localizzati nell'ambito di una routine di benessere equilibrata.

Il bilancio

Gli oli, le lozioni e i bagni di sale di Epsom per uso topico possono offrire esperienze lenitive e rilassanti. Tuttavia, le ricerche attuali non supportano in modo significativo l'aumento dei livelli sistemici di magnesio attraverso la pelle.

Il magnesio per via orale, in particolare il Magtein (magnesio L-treonato), rimane l'opzione più affidabile e ben studiata per sostenere la chiarezza cognitiva, la resistenza allo stress e l'equilibrio generale del magnesio*.

Tuttavia, le forme topiche possono ancora essere strumenti piacevoli all'interno di una routine di rilassamento, fornendo comfort e benefici sensoriali che completano il supporto interno del magnesio.

Riferimenti

  1. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015;7(9):8199-8226.
  2. Whelan AM, Sabanathan D, Dhingra R, et al. Magnesio topico per il dolore cronico e l'indolenzimento muscolare: Una revisione sistematica. J Integr Med. 2022;20(5):400-408.
  3. Cresswell J, et al. Magnesio transdermico: Breve revisione dell'efficacia e della sicurezza. Open Sports Sci J. 2020;13:1-7.
  4. Staff della Mayo Clinic. Magnesio: Scheda informativa sull'integratore alimentare. Mayo Clinic. Accesso al 2025.
  5. Istituti Nazionali di Sanità. Magnesio - Scheda informativa per gli operatori sanitari. https://ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional/. Accesso al 2025.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Come i farmaci influenzano i livelli di magnesio (e cosa sapere)

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Il magnesio è un minerale fondamentale per la salute, essenziale per oltre 600 reazioni enzimatiche nel corpo umano. Svolge un ruolo nel metabolismo energetico, nella funzione cardiovascolare, nella risposta allo stress e nella regolazione del sonno. Tuttavia, l'equilibrio del magnesio può essere alterato da una serie di fattori, tra cui alcuni farmaci di uso comune.

L'uso prolungato o frequente di farmaci può sottilmente impoverire i livelli di magnesio nel tempo. Capire quali farmaci influenzano il metabolismo del magnesio aiuta a prendere misure proattive per mantenere l'equilibrio e sostenere il benessere generale.*

Un uomo anziano si rivolge al medico per chiedere informazioni sui farmaci e sul mantenimento di livelli sani di magnesio.

Perché si verifica la deplezione di magnesio

I livelli di magnesio nell'organismo sono regolati attraverso l'assorbimento nell'intestino, l'immagazzinamento nelle ossa e nelle cellule e l'escrezione attraverso i reni. Alcuni farmaci interferiscono con uno o più di questi processi, riducendo l'assorbimento, aumentando le perdite urinarie o alterando la distribuzione del magnesio nei tessuti.

Poiché il magnesio favorisce la trasmissione nervosa, il rilassamento muscolare e la produzione di energia, anche una lieve carenza può influire sulle sensazioni quotidiane. Nel corso del tempo, livelli non ottimali possono contribuire a stanchezza, crampi muscolari, irritabilità e difficoltà a dormire.*

Chi è più a rischio di impoverimento di magnesio a causa dei farmaci?

Non tutti subiscono lo stesso grado di perdita di magnesio a causa dei farmaci. Alcune popolazioni possono essere più suscettibili a causa di differenze nel metabolismo, nello stile di vita o nello stato di salute generale.

I soggetti più a rischio sono:

  • Adulti anziani: L'efficienza di assorbimento del magnesio diminuisce naturalmente con l'età e molti anziani assumono più farmaci che aggravano questo effetto.
  • Soggetti con disturbi digestivi: Condizioni come la celiachia, le malattie infiammatorie intestinali o la diarrea cronica possono ridurre l'assorbimento di magnesio nell'intestino.
  • Persone sottoposte a stress cronico: Livelli elevati di cortisolo aumentano le perdite urinarie di magnesio e possono amplificare la deplezione legata ai farmaci.
  • Atleti o persone con un'elevata sudorazione: Poiché il magnesio viene perso attraverso la sudorazione, chi ha uno stile di vita attivo può avere riserve di base più basse.
  • Soggetti con prescrizioni a lungo termine: L'uso continuo di farmaci come i diuretici o gli IPP aumenta l'effetto cumulativo sull'equilibrio del magnesio nel corso del tempo.*

Riconoscere questi fattori permette di adottare strategie di monitoraggio e prevenzione più mirate.*

Farmaci che possono abbassare i livelli di magnesio

1. Diuretici (pillole d'acqua)

I diuretici a ansa e tiazidici, spesso prescritti per l'ipertensione o l'insufficienza cardiaca, aumentano la perdita di magnesio attraverso le urine. Quando l'escrezione di magnesio aumenta, i livelli sierici possono gradualmente diminuire. La combinazione di alimenti ricchi di magnesio o l'integrazione possono aiutare a mantenere l'equilibrio sotto controllo medico.*

2. Inibitori della pompa protonica (IPP)

Gli IPP, comunemente usati per il reflusso acido e la GERD, riducono l'acidità gastrica, ostacolando l'assorbimento del magnesio nell'intestino. L'uso cronico di PPI è stato associato a bassi livelli di magnesio nel siero, soprattutto negli adulti più anziani o in quelli che assumono altri farmaci che impoveriscono il magnesio*.

3. Alcuni antibiotici

I farmaci delle classi degli aminoglicosidi e dei macrolidi possono interferire con il riassorbimento renale del magnesio, aumentando le perdite attraverso le urine. Questo effetto si manifesta in genere con l'uso prolungato o ad alte dosi di antibiotici*.

4. Contraccettivi orali e terapie ormonali

I farmaci contenenti estrogeni influenzano l'utilizzo e la ritenzione del magnesio. Alcuni studi suggeriscono che le donne che assumono contraccettivi orali possono avere concentrazioni di magnesio più basse, che potrebbero influenzare la stabilità dell'umore o la tensione muscolare nel tempo.*

5. Agenti chemioterapici

Alcune terapie antitumorali, come il cisplatino, possono ridurre significativamente il magnesio danneggiando le cellule tubulari renali. I pazienti sottoposti a questi trattamenti richiedono spesso un attento monitoraggio del magnesio e degli altri elettroliti per mantenerne l'equilibrio*.

6. Insulina e farmaci per abbassare la glicemia

Il magnesio svolge un ruolo essenziale nel metabolismo del glucosio. Alcune terapie insuliniche e alcuni farmaci che abbassano il glucosio influenzano l'assorbimento del magnesio nelle cellule, contribuendo a fluttuare lo stato del magnesio. Il mantenimento di livelli equilibrati di magnesio aiuta a sostenere la salute del metabolismo e la sensibilità all'insulina*.

Alcuni farmaci possono abbassare i livelli di magnesio, rendendo l'equilibrio dei nutrienti essenziale per il benessere a lungo termine.

Come sostenere l'equilibrio del magnesio durante l'assunzione di farmaci

La buona notizia è che l'equilibrio dei nutrienti può essere mantenuto con strategie intenzionali. Considerate i seguenti passi basati sull'evidenza:

1. Monitorare lo stato del magnesio

Se assumete farmaci a lungo termine, chiedete al vostro medico curante di effettuare periodicamente un test del magnesio, soprattutto se avvertite affaticamento, debolezza muscolare o disturbi del sonno.

2. Concentrarsi sugli alimenti ricchi di magnesio

Includete regolarmente verdure a foglia, noci, semi, legumi, avocado e cioccolato fondente. Questi alimenti integrali non solo forniscono magnesio, ma forniscono anche cofattori come la vitamina B6 e antiossidanti che ne favoriscono l'assorbimento*.

3. Considerare un'integrazione studiata clinicamente

Per i soggetti con un fabbisogno di magnesio più elevato, l'integrazione può aiutare a ripristinare l'equilibrio. Magtein® (magnesio L-treonato) offre un vantaggio unico: attraversa efficacemente la barriera emato-encefalica, favorendo non solo i livelli di magnesio, ma anche la concentrazione, la memoria e la regolazione dell'umore*.

4. Rimanere idratati ed equilibrati

Poiché il magnesio lavora a stretto contatto con altri elettroliti, come il potassio e il calcio, è essenziale mantenere una corretta idratazione e un'alimentazione equilibrata.

5. Collaborare con l'operatore sanitario

Discutete sempre con il vostro medico curante di eventuali integratori o modifiche della dieta, in particolare se assumete farmaci da prescrizione. Una guida personalizzata garantisce sicurezza e una gestione efficace dei nutrienti.*

Il bilancio

La deplezione di magnesio indotta dai farmaci è comune ma spesso trascurata. Poiché il magnesio supporta la funzione muscolare, nervosa e cerebrale, il mantenimento di livelli sani è fondamentale per la vitalità generale. Grazie a un'alimentazione attenta, a un'idratazione costante e a un'integrazione basata su dati concreti, è possibile ripristinare l'equilibrio e sostenere il benessere a lungo termine, anche durante l'assunzione dei farmaci necessari.*

Rimanere idratati e sostenere l'equilibrio del magnesio aiuta a promuovere l'energia e la vitalità generale.

Riferimenti

  1. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015;7(9):8199-8226.
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  5. Istituti Nazionali di Sanità. Magnesio - Scheda informativa per gli operatori sanitari. https://ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional/. Accesso al 2025.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Il magnesio per il sostegno dell'umore: Il legame tra stress e neurotrasmettitori

610 404 Riley Forbes

Lo stress nella vita moderna: Una preoccupazione crescente

Nel mondo frenetico di oggi, sentirsi stressati è diventata la norma piuttosto che l'eccezione. Secondo un rapporto dell'American Psychological Association del 2024 , oltre il 70% degli americani ha dichiarato di sentirsi molto stressato per il futuro del Paese, mentre molti hanno indicato anche le finanze personali e l'economia come fattori principali. Per molti, la sensazione di essere costantemente "accesi" è diventata un'esperienza quotidiana.

Un po' di stress può essere utile. Conosciuto come stress ormonale, i brevi momenti di sfida aiutano l'organismo ad adattarsi e a costruire la propria capacità di recupero. Tuttavia, quando lo stress diventa continuo, senza il tempo necessario per riprendersi, può iniziare ad avere un effetto negativo. Lo stress cronico mantiene attivo per troppo tempo il sistema "combatti o fuggi" dell'organismo, prosciugando le riserve energetiche e alterando nel tempo l'umore, il sonno e la concentrazione.

Giovane donna stressata e affaticata, che rappresenta la deplezione di magnesio e l'impatto dello stress cronico sull'umore.
Lo stress cronico impoverisce il magnesio e mette a dura prova il sistema nervoso: sostenere l'equilibrio del magnesio può aiutare a ritrovare la calma e la concentrazione.*

Fisiologicamente, la risposta allo stress ha lo scopo di proteggerci. Accentua l'attenzione e accelera i tempi di reazione in caso di emergenza. Tuttavia, quando lo stesso sistema viene attivato giorno dopo giorno, il cortisolo e l'adrenalina rimangono elevati. Questo può influire gradualmente su tutto, dall'appetito alla digestione, dalla forza immunitaria alla stabilità emotiva. Molte persone notano dapprima cambiamenti impercettibili - difficoltà di concentrazione, irritabilità o risveglio non riposato - anche prima di rendersi conto che lo stress può essere la causa di fondo.

Mentre le strategie di stile di vita come la mindfulness, il movimento e le relazioni sociali rimangono alla base della gestione dello stress, l'equilibrio nutrizionale svolge un ruolo di supporto potente. Tra i nutrienti chiave coinvolti nel modo in cui il corpo e il cervello gestiscono lo stress, il magnesio spicca come uno dei più essenziali - e più comunemente impoverito*.

Capire il legame tra magnesio e umore

Il magnesio è ampiamente riconosciuto per il suo ruolo nella funzione muscolare e cardiaca, ma la sua influenza sul benessere emotivo è altrettanto significativa. Nel cervello, il magnesio agisce come minerale regolatore, favorendo l'equilibrio dei neurotrasmettitori che regolano l'umore, la concentrazione e la risposta allo stress. Contribuisce a mantenere un'attività neurale calma, prevenendo al contempo la sovrastimolazione delle vie eccitatorie*.

Le ricerche dimostrano che i livelli di magnesio possono diminuire in caso di stress cronico, creando un circuito di feedback che rende l'organismo più reattivo ai futuri fattori di stress. Sostenere l'equilibrio del magnesio attraverso l'alimentazione e un'integrazione studiata clinicamente può aiutare a mantenere la resilienza durante i periodi di difficoltà.*

Donna che tiene in mano una capsula di integratore di magnesio e una bottiglia che simboleggiano l'integrazione quotidiana per sostenere lo stress e l'umore.
Gli integratori di magnesio come Magtein , studiati clinicamente, favoriscono la resistenza allo stress, l'equilibrio dell'umore e la chiarezza mentale quotidiana.*

La biochimica dello stress e la regolazione dell'umore

Il sistema di risposta allo stress

Di fronte allo stress, l'organismo attiva l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), rilasciando cortisolo e altri ormoni dello stress. Sebbene si tratti di un meccanismo di sopravvivenza essenziale, l'attivazione cronica può affaticare il sistema nervoso e alterare l'equilibrio dei neurotrasmettitori.

Il magnesio favorisce l'omeostasi moderando il rilascio degli ormoni dello stress e mantenendo la normale funzione dell'asse HPA. Inoltre, aumenta la sensibilità del cervello ai neurotrasmettitori calmanti come l'acido gamma-aminobutirrico (GABA) e attenua i segnali eccitatori del glutammato*.

Modulazione dei neurotrasmettitori

Neurotrasmettitori come la serotonina, la dopamina e il GABA comunicano tra le sinapsi per regolare l'umore e la lucidità cognitiva. Il magnesio agisce come cofattore naturale in questi processi di segnalazione, garantendo una trasmissione equilibrata tra i neuroni.

Una carenza di magnesio può portare a una sovrastimolazione dei recettori NMDA (N-metil-D-aspartato), che aumenta l'eccitabilità neurale. Nel tempo, questo squilibrio può contribuire all'irritabilità, all'ansia o alla difficoltà di concentrazione. Al contrario, livelli sufficienti di magnesio promuovono un'attività neurale calma e costante che favorisce il rilassamento e la capacità di recupero mentale.*

Magnesio L-treonato: Una forma mirata al cervello per il supporto dell'umore

Mentre molte forme di magnesio supportano l'organismo, Magtein® (magnesio L-treonato) si rivolge specificamente al cervello. Sviluppato dai ricercatori del MIT, Magtein attraversa la barriera emato-encefalica in modo efficiente, aumentando le concentrazioni di magnesio nei neuroni.

Questa somministrazione mirata al cervello favorisce l'equilibrio dei neurotrasmettitori e la plasticità sinaptica, due processi critici che influenzano la regolazione delle emozioni. Negli studi clinici, i partecipanti che hanno assunto magnesio L-treonato hanno riportato miglioramenti nella funzione cognitiva, nell'equilibrio dell'umore e nella qualità del sonno, rispetto ai risultati di base.*

Sinergia di stili di vita: Sostenere la resilienza allo stress in modo naturale

Gli effetti del magnesio si esplicano al meglio in concomitanza con abitudini quotidiane che nutrono sia la mente che il corpo. Piccole azioni coerenti possono influenzare in modo significativo l'equilibrio emotivo nel tempo:

  • Privilegiare il sonno ristoratore: Il sonno profondo consente il recupero dei neurotrasmettitori e la riparazione neurale dipendente dal magnesio.
  • Rimanere attivi: Il movimento regolare aumenta il rilascio di endorfine e favorisce la circolazione cerebrale.
  • Mantenere un'alimentazione equilibrata: Includere alimenti ricchi di magnesio come verdure a foglia verde, avocado, semi di zucca e legumi.
  • Praticare la mindfulness o la respirazione profonda: aiutano ad abbassare il cortisolo e a promuovere l'attività parasimpatica.
  • Siate coerenti: L'assunzione regolare di magnesio, sia attraverso l'alimentazione che attraverso un'integrazione studiata clinicamente, aiuta a mantenere l'equilibrio nei periodi di stress.*
Donna che medita in casa mostrando rilassamento e consapevolezza supportati dal magnesio per la gestione dello stress.
Mindfulness, movimento e magnesio lavorano insieme per promuovere la concentrazione, l'equilibrio emotivo e la resistenza allo stress a lungo termine.*

Combinando questi approcci, gli individui possono favorire un sistema nervoso più calmo e sostenere un umore più stabile durante tutta la giornata.*

Il risultato: Equilibrio, resilienza e calma

Il magnesio svolge un ruolo fondamentale nella regolazione delle emozioni e nell'adattamento allo stress. Influenzando l'equilibrio dei neurotrasmettitori e supportando le vie di rilassamento del cervello, aiuta a mantenere la calma sotto pressione e promuove una costante resilienza emotiva.*

Sebbene la carenza di magnesio sia comune, la comprensione del suo ruolo consente di adottare semplici misure - attraverso la dieta, l'integrazione e lo stile di vita - per ripristinare l'equilibrio. Il risultato è una base per una migliore concentrazione, un migliore umore e una risposta più resistente alle esigenze quotidiane della vita.*

Riferimenti

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Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Le diverse forme di magnesio e perché Magtein® si distingue da tutte le altre

610 408 Riley Forbes

Capire il ruolo del magnesio nell'organismo

Il magnesio è uno dei minerali più abbondanti nel corpo umano, coinvolto in oltre 600 reazioni enzimatiche. Favorisce la produzione di energia, la funzione muscolare, la segnalazione nervosa e la sintesi del DNA. Poiché il magnesio influenza quasi tutti i sistemi fisiologici, livelli equilibrati sono essenziali per la salute generale e la capacità di recupero*.

Tuttavia, non tutti gli integratori di magnesio agiscono allo stesso modo. Il composto a cui il magnesio è legato determina la sua capacità di essere assorbito, tollerato e distribuito ai tessuti specifici. La comprensione di queste differenze può aiutarvi a scegliere una formula che corrisponda ai vostri obiettivi individuali, sia che si tratti di recupero muscolare, di rilassamento o di prestazioni cognitive*.

Con così tante opzioni di magnesio disponibili, la comprensione del funzionamento di ciascuna forma aiuta a semplificare la scelta e a garantire un supporto nutritivo ottimale*.

Forme comuni di magnesio e loro benefici

1. Ossido di magnesio

L'ossido di magnesio offre un'alta percentuale di magnesio elementare, ma si assorbe male nel tratto digestivo. Per questo motivo, viene spesso utilizzato come lassativo osmotico delicato a supporto della stitichezza occasionale.*

2. Citrato di magnesio

Questa forma combina il magnesio con l'acido citrico, migliorandone la solubilità e l'assorbimento. È ampiamente utilizzato per favorire la regolarità e alleviare la tensione muscolare. Tuttavia, dosi più elevate possono talvolta provocare lievi disturbi gastrointestinali*.

3. Magnesio glicinato (o bisglicinato)

Legata all'aminoacido glicina, questa forma è altamente biodisponibile e delicata per lo stomaco. È un'ottima scelta per favorire il rilassamento, il sonno ristoratore e l'attività equilibrata del sistema nervoso*.

4. Malato di magnesio

Il magnesio malato lega il magnesio all'acido malico, un composto che favorisce il metabolismo energetico nel ciclo di Krebs. Questa forma è spesso preferita per promuovere l'energia costante durante il giorno e per supportare la resistenza muscolare.*

5. Magnesio taurato

Questa forma combina il magnesio con la taurina, un aminoacido che aiuta a regolare il tono vascolare e il ritmo cardiaco. Di conseguenza, il magnesio taurato può contribuire a sostenere la salute cardiovascolare e metabolica.*

6. Magnesio L-treonatoMagtein)

Sviluppato dai ricercatori del MIT, Magtein combina il magnesio con l'acido L-treonico, un metabolita della vitamina C. Questa struttura consente al magnesio di attraversare in modo efficiente la barriera emato-encefalica, aumentando le concentrazioni di magnesio nei neuroni. Magtein favorisce la chiarezza cognitiva, la memoria e l'apprendimento influenzando l'equilibrio del magnesio cerebrale e la plasticità sinaptica*.

Perché Magtein si distingue

Consegna mirata al cervello

A differenza di altre forme di magnesio che agiscono principalmente nei muscoli o nell'apparato digerente, Magtein è stato progettato per raggiungere il sistema nervoso centrale. La sua componente di acido L-treonico migliora il trasporto attraverso la barriera emato-encefalica, permettendo al magnesio di entrare direttamente nei neuroni. Una volta all'interno, aiuta a sostenere la concentrazione, la memoria e l'efficienza neurale in generale.*

Sostenuto dalla ricerca clinica

Numerosi studi sull'uomo - tra cui quelli pubblicati su Neuron (2010), Journal of Alzheimer's Disease (2016) e Sleep Medicine X (2024) - dimostrano che il magnesio L-treonato può:

  • Favorisce la memoria di lavoro e la flessibilità cognitiva*
  • Favorisce il rilassamento e migliora la qualità del sonno*
  • Migliora la concentrazione e l'equilibrio dell'umore nel giorno successivo*

L'insieme di questi risultati sottolinea la capacità di Magteindi aumentare i livelli di magnesio nel cervello e di rafforzare la salute cognitiva a lungo termine.*

Sinergia con le abitudini quotidiane

Magtein funziona meglio se associata a una routine coerente e orientata alla salute. Combinare l'integrazione con un'alimentazione equilibrata, un regolare esercizio fisico e un sonno ristoratore migliora l'utilizzo del magnesio. Anche l'assunzione di alimenti ricchi di magnesio, come verdure a foglia verde, legumi e noci, rafforza l'equilibrio del minerale.

Inoltre, l'idratazione e la gestione dello stress aiutano a sostenere i livelli di magnesio. Pratiche come la mindfulness o lo stretching leggero possono migliorare ulteriormente gli effetti positivi del magnesio sulla concentrazione e sulla calma.*

Le fonti integrali di magnesio, combinate con abitudini equilibrate, aiutano a mantenere la calma e a rafforzare i benefici dell'uso quotidiano di Magtein .

Scegliere il modulo giusto per i propri obiettivi

Mentre molte forme di magnesio promuovono il benessere generale, Magtein (magnesio L-treonato) è progettato in modo unico per raggiungere il cervello e ottimizzare la salute neurale. A differenza delle forme che agiscono principalmente nei muscoli o nell'apparato digerente, Magtein si rivolge alle prestazioni cognitive, aiutando a preservare la concentrazione, la lucidità e la memoria a lungo termine*.

Le forme tradizionali di magnesio - come il citrato, il glicinato o l'ossido - influiscono principalmente sul comfort o sul rilassamento muscolare. Queste forme rimangono preziose per il benessere fisico, ma non aumentano in modo significativo i livelli di magnesio nel cervello. Al contrario, Magtein attraversa la barriera emato-encefalica per aumentare la concentrazione di magnesio all'interno dei neuroni, favorendo la plasticità sinaptica e un sano invecchiamento cognitivo*.

Quando l'obiettivo è una maggiore concentrazione, un umore più calmo e un sonno più ristoratore, Magtein offre una soluzione completa e scientificamente fondata. Si inserisce in modo naturale nelle routine quotidiane di benessere e integra i pasti ricchi di nutrienti, il movimento regolare e la consapevolezza per una vitalità equilibrata di tutto il corpo*.

Riferimenti

  1. Slutsky I, Abumaria N, Wu LJ, et al. Miglioramento dell'apprendimento e della memoria mediante l'aumento del magnesio cerebrale. Neuron. 2010; 65(2):165-177. doi:10.1016/j.neuron.2009.12.026
  2. Liu G, Weinger JG, Lu ZL, Xue F, Sadeghpour S. "Efficacia e sicurezza di MMFS-01, un potenziatore della densità delle sinapsi, per il trattamento del deterioramento cognitivo negli anziani: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Trial". J Alzheimer's Dis. 2016;49:971-990.
  3. Hausenblas H, Lynch T, Hooper S, Shrestha A, Rosendale D, Gu J. "Il magnesio-L-treonato migliora la qualità del sonno e il funzionamento diurno negli adulti con problemi di sonno auto-riferiti: Uno studio controllato randomizzato". Medicina del sonno: X. 17 agosto 2024.
  4. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015; 7(9):8199-8226.
  5. Istituti Nazionali di Sanità. Magnesio - Scheda informativa per gli operatori sanitari. https://ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional/. Accesso al 2025.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Il suolo impoverito e il problema della carenza di magnesio a livello globale

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Introduzione

L'agricoltura moderna ha trasformato il modo in cui nutriamo il mondo, ma ha anche alterato silenziosamente la qualità dei nutrienti del nostro cibo. Diversi studi hanno rilevato che il contenuto di minerali di frutta, verdura e cereali è diminuito costantemente negli ultimi 70 anni.

Prodotti appena raccolti che simboleggiano come la salute del suolo influenzi la densità dei nutrienti nel tempo.
La perdita di nutrienti inizia molto prima che il cibo raggiunga il nostro piatto: la qualità del suolo determina la ricchezza di minerali da cui dipende il nostro organismo.

Tra questi nutrienti, il magnesio - un minerale essenziale per la produzione di energia, la salute cardiovascolare e le funzioni cerebrali - ha registrato uno dei cali più consistenti. Questa tendenza è in gran parte dovuta alle pratiche agricole industriali che privilegiano la resa delle colture rispetto alla rigenerazione del suolo. Di conseguenza, anche le diete ben bilanciate potrebbero non fornire la stessa densità di micronutrienti di un tempo.

Sebbene gli alimenti ricchi di magnesio rimangano una pietra miliare di una buona alimentazione, questo crescente squilibrio evidenzia il motivo per cui mantenere un adeguato apporto di magnesio sia con la dieta che con un'integrazione biodisponibile, come la Magtein® (magnesio L-treonato) - è diventato sempre più importante.

Impoverimento del suolo e cambiamenti agricoli nel tempo

Il declino della qualità del suolo non è nuovo. Dalla metà del XX secolo, la monocoltura intensiva, i fertilizzanti sintetici e la lavorazione del suolo hanno accelerato l'impoverimento dei nutrienti. Molti di questi fertilizzanti reintegrano azoto, fosforo e potassio (NPK), ma non minerali in tracce come il magnesio. Con il tempo, il magnesio viene facilmente lisciviato dall'irrigazione e dall'acqua piovana, lasciando i terreni progressivamente meno fertili.

Una meta-analisi pubblicata su Plant and Soil ha riportato che i terreni impoveriti di magnesio producono colture con un contenuto di magnesio fino al 40% inferiore rispetto a quelle coltivate in terreni bilanciati e modificati organicamente. Analogamente, i dati longitudinali del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti mostrano un calo misurabile nel contenuto di magnesio di spinaci, carote e cavoli tra il 1950 e il 2010.

Questo modello si estende a livello globale. Una ricerca pubblicata sulla rivista Foods ha rilevato che la densità minerale delle principali colture nel Regno Unito, in Australia e negli Stati Uniti è diminuita del 20-35% nell'ultimo secolo. Questi cambiamenti riflettono sia l'impoverimento del suolo sia l'alterazione della genetica delle colture - ibridi allevati per una crescita rapida piuttosto che per la densità di nutrienti.

Il ruolo del magnesio nella salute delle piante e dell'uomo

Il magnesio agisce come "atomo centrale" nella clorofilla, consentendo alle piante di catturare la luce del sole e di convertirla in energia chimica.⁹ Senza un'adeguata quantità di magnesio, la fotosintesi vacilla, con conseguente diminuzione della resa delle piante e indebolimento del trasferimento dei nutrienti all'uomo.

Nel corpo umano, il magnesio è necessario per più di 300 reazioni enzimatiche, tra cui la sintesi dell'ATP, la stabilizzazione del DNA e la segnalazione nervosa e muscolare.¹⁰ Supporta inoltre la formazione delle ossa, il ritmo cardiovascolare e la regolazione dello stress.¹¹

Poiché il magnesio del suolo influenza il magnesio delle piante e il magnesio delle piante influenza l'assunzione da parte dell'uomo, questo minerale forma un filo biologico continuo tra ambiente, agricoltura e salute pubblica. Quando una parte qualsiasi di questa catena si indebolisce, gli effetti a catena possono essere di vasta portata*.

Mani che cullano il suolo per rappresentare il legame tra la terra ricca di minerali e il benessere umano.
Quando la salute del suolo prospera, prospera anche la salute umana: la terra ricca di magnesio rimane il fondamento di una nutrizione resiliente.

Prove di diminuzione dell'assunzione di magnesio nelle popolazioni umane

I dati delle indagini nutrizionali nazionali rafforzano l'evidenza agricola. Il database statunitense NHANES indica che quasi la metà degli adulti americani consuma meno del fabbisogno medio stimato (EAR) di magnesio. Gli anziani, le donne e i soggetti che seguono diete ipocaloriche sono particolarmente a rischio.

I modelli alimentari ad alto contenuto di cereali raffinati, a cui vengono tolti gli strati di crusca ricchi di magnesio, aggravano il problema. Anche chi privilegia la frutta e la verdura può avere problemi se le colture che consuma sono coltivate in terreni poveri di sostanze nutritive.

Le conseguenze di un basso apporto di magnesio sono sottili ma cumulative e si manifestano nel tempo come affaticamento, tensione muscolare, disturbi del sonno o squilibri dell'umore. Per questo motivo, mantenere la sufficienza di magnesio sia con la dieta che con l'integrazione può aiutare a sostenere la resilienza cellulare a lungo termine*.

Perché è importante: Il punto di vista della nutrizione umana

Alcuni sostengono che l'integrazione non è necessaria se si mangia "cibo vero". Anche se gli alimenti integrali sono sempre da preferire, questo presupposto dipende dalla qualità degli alimenti che corrisponde ai livelli storici di nutrienti, cosa che la ricerca dimostra non essere più vera.

L'impoverimento del suolo non è l'unico fattore in gioco. Anche i fattori di stress ambientale, come l'inquinamento, l'aumento delle concentrazioni di anidride carbonica e i tempi di trasporto degli alimenti, riducono la stabilità dei micronutrienti. Inoltre, i moderni livelli di stress e l'uso di farmaci possono accelerare la perdita di magnesio dall'organismo, rendendo il solo apporto dietetico insufficiente per molte persone*.

È qui che possono essere d'aiuto forme mirate e biodisponibili di magnesio. Il magnesio L-treonato è stato progettato per favorire il trasporto del magnesio nel cervello e la ricerca preclinica dimostra che può attraversare la barriera emato-encefalica e aumentare i livelli di magnesio nel tessuto neurale. Il supporto del magnesio a questo livello può aiutare a sostenere la memoria, la concentrazione e il rilassamento, elementi chiave dell'equilibrio cognitivo ed emotivo.*

Sostenere lo stato del magnesio alla luce dell'impoverimento del suolo

1. Privilegiare gli alimenti ricchi di magnesio

Includete verdure a foglia, legumi, noci, semi e cereali integrali. Se possibile, scegliete prodotti provenienti da aziende agricole che praticano l'agricoltura rigenerativa o biologica, in quanto questi metodi ripristinano il contenuto minerale del suolo.

2. Ottimizzare l'assorbimento dei nutrienti

La vitamina C favorisce l'assorbimento del magnesio, mentre le diete ricche di cibi elaborati, alcol o caffeina possono interferire con l'assorbimento. L'abbinamento di pasti ricchi di magnesio con frutta o verdura ricca di vitamina C può favorire la biodisponibilità.

3. Considerare l'integrazione basata sull'evidenza

Forme biodisponibili come il magnesio glicinato, il citrato o la Magtein (magnesio L-treonato) completano una dieta ricca di nutrienti, sostenendo i livelli di magnesio cellulare e neurologico. A differenza delle forme standard, la struttura unica di Magteinpermette al magnesio di attraversare il cervello, dove può influenzare la segnalazione neurale e la plasticità sinaptica*.

4. Mantenere l'equilibrio dello stile di vita

L'esercizio fisico regolare, il sonno ristoratore e le pratiche di riduzione dello stress (come la meditazione) favoriscono ulteriormente l'omeostasi del magnesio e il recupero cellulare*.

Contadino con in mano una cassetta di prodotti freschi in una piccola fattoria, che rappresenta alimenti ricchi di nutrienti che aiutano a sostenere i livelli di magnesio nonostante l'impoverimento del suolo.
Gli alimenti integrali locali e ricchi di minerali aiutano a sostenere l'assunzione di magnesio in un periodo in cui l'agricoltura su larga scala ha ridotto la densità dei nutrienti nel suolo.

Sintesi

Il declino dei minerali del suolo è più di un problema agricolo: è un problema di salute pubblica che collega ecologia, nutrizione e benessere a lungo termine. Il magnesio è al centro di questa connessione. Poiché i terreni moderni sono sempre più poveri di minerali, garantire un apporto ottimale di magnesio diventa un passo fondamentale per proteggere l'energia cellulare, l'equilibrio cardiovascolare e la vitalità cognitiva. Combinando l'alimentazione integrale con strategie di integrazione avanzate, come la Magtein offre un modo proattivo per sostenere i livelli di magnesio nonostante i cambiamenti ambientali.*

Riferimenti

  1. Scientific American. Dirt Poor: frutta e verdura sono diventate meno nutrienti? 27 aprile 2011.
  2. Davis DR, Epp MD, Riordan HD. Cambiamenti nei dati sulla composizione alimentare dell'USDA per 43 colture da orto, 1950-1999. J Am Coll Nutr. 2004;23(6):669-682.
  3. Bhardwaj RL, Parashar A, Parewa HP, Vyas L. An Alarming Decline in the Nutritional Quality of Foods: La più grande sfida per la salute delle generazioni future. Alimenti. 2024;13(6):877. Pubblicato il 2024 Mar 14. doi:10.3390/foods13060877
  4. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015;7(9):8199-8226.
  5. Cazzola R, Della Porta M, Manoni M, Iotti S, Pinotti L, Maier JA. Andare alle radici della riduzione dell'assunzione di magnesio con la dieta: Un compromesso tra cambiamenti climatici e fonti. Heliyon. 2020;6(11):e05390. Pubblicato il 3 novembre 2020. doi:10.1016/j.heliyon.2020.e05390
  6. National Institutes of Health, Ufficio degli integratori alimentari. Magnesio - Scheda informativa per gli operatori sanitari. Accesso al 2025.
  7. Slutsky I, et al. Miglioramento dell'apprendimento e della memoria attraverso l'aumento del magnesio cerebrale. Neuron. 2010;65(2):165-177.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Il rapporto tra magnesio e vitamina C: Per sbloccare la salute delle cellule

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Perché la salute cellulare è importante

Ogni organo e tessuto si basa su milioni di cellule che lavorano in modo efficiente. Ogni cellula converte i nutrienti in energia, ripara le strutture interne e comunica con le cellule vicine. Quando questo processo rallenta, la vitalità e la capacità di recupero diminuiscono. Sostenere la salute delle cellule aiuta quindi a mantenere la forza, la cognizione e l'equilibrio metabolico per tutta la vita.*

Tra i nutrienti essenziali, il magnesio e la vitamina C svolgono un ruolo di primo piano. Il magnesio attiva centinaia di enzimi che guidano il metabolismo e la segnalazione nervosa, mentre la vitamina C alimenta la protezione antiossidante e la sintesi del collagene. Insieme, rafforzano la capacità dell'organismo di generare energia, riparare i tessuti e adattarsi allo stress*.

Il ruolo dello stress ossidativo nell'invecchiamento cellulare

Durante il normale metabolismo, le cellule creano radicali liberi, molecole instabili che, se non controllate, possono danneggiare le membrane e il DNA. La vitamina C neutralizza questi radicali e ripristina altri antiossidanti come la vitamina E, costituendo la prima linea di difesa contro lo stress ossidativo. Il magnesio sostiene questo processo stabilizzando l'attività mitocondriale e aiutando gli enzimi a produrre energia in modo efficiente. Di conseguenza, entrambi i nutrienti preservano l'integrità cellulare e riducono il carico dello stress ossidativo quotidiano*.

Nel corso del tempo, fattori come l'invecchiamento, la cattiva alimentazione e l'esposizione ambientale possono intensificare lo stress ossidativo. Un'adeguata assunzione di magnesio e vitamina C aiuta a sostenere le prestazioni mitocondriali e promuove la vitalità cellulare a lungo termine.*

Ruoli complementari nell'organismo

Sebbene il magnesio e la vitamina C agiscano attraverso vie biochimiche diverse, i loro effetti spesso convergono. Il magnesio regola l'equilibrio del calcio e del potassio, favorendo la contrazione muscolare e la trasmissione nervosa. 

Allenamento degli atleti per rappresentare il ruolo del magnesio nel metabolismo muscolare ed energetico.
Il magnesio favorisce le prestazioni muscolari e il metabolismo energetico, contribuendo a sostenere la forza e l'equilibrio cellulare in modo naturale.

La vitamina C favorisce l'attività delle cellule immunitarie e la riparazione dei tessuti. Quando entrambe sono sufficienti, le cellule comunicano in modo più efficace, il metabolismo energetico rimane stabile e il recupero dallo stress avviene in modo più agevole.*

La loro influenza combinata evidenzia come le reti di nutrienti, piuttosto che i singoli ingredienti, sostengano il benessere complessivo.*

Magnesio e vitamina C: La connessione cellulare

A prima vista, magnesio e vitamina C possono sembrare non correlati. Tuttavia, diversi meccanismi rivelano la loro stretta interrelazione:

  • Energia e funzione mitocondriale: Il magnesio attiva gli enzimi che convertono il cibo in ATP. La vitamina C aiuta a rigenerare altri antiossidanti, come il glutatione, che mantengono i mitocondri efficienti. Quando entrambi i nutrienti sono adeguati, la produzione di energia procede senza problemi*.
  • Risposta allo stress e salute surrenale: Lo stress cronico aumenta l'escrezione di magnesio e impoverisce le riserve di vitamina C nelle ghiandole surrenali. Pertanto, il reintegro di entrambi i nutrienti favorisce una linea di base fisiologica più calma e un'attività equilibrata del cortisolo*.
  • Supporto immunitario e tissutale: La vitamina C rafforza l'attività delle cellule immunitarie, mentre il magnesio regola la segnalazione infiammatoria. In combinazione, promuovono un'efficace difesa immunitaria e il recupero dei tessuti dopo lo sforzo o lo stress ossidativo.*

Questi effetti sinergici illustrano perché i nutrienti fondamentali funzionano meglio come parte di una rete nutrizionale integrata piuttosto che in modo isolato.*

Come la carenza può influire sulla funzione cellulare

Gli stili di vita moderni spesso contribuiscono a sovrapporre le lacune nutritive. L'apporto di magnesio è diminuito con la riduzione del contenuto minerale del suolo, mentre i livelli di vitamina C possono diminuire in caso di malattia, forte stress o consumo inadeguato di frutta e verdura. Bassi livelli di entrambi i nutrienti possono ridurre l'efficienza mitocondriale, indebolire la capacità antiossidante e compromettere la resilienza dei tessuti. Riconoscere e correggere tempestivamente queste sottili carenze può aiutare a mantenere la vitalità a lungo termine.*

Sostenere lo stato di salute del magnesio e della vitamina C

La dieta rimane il primo passo verso un equilibrio ottimale dei nutrienti.

  • Alimenti ricchi di magnesio: Verdure a foglia, legumi, mandorle, semi di zucca e cereali integrali forniscono il prezioso magnesio.
  • Alimenti ricchi di vitamina C: Agrumi, peperoni, kiwi e frutti di bosco offrono un alto valore antiossidante.
Insalata con agrumi e frutta secca che evidenzia gli alimenti ricchi di magnesio e vitamina C.
Le verdure a foglia e gli agrumi forniscono magnesio e vitamina C, che lavorano insieme per sostenere il benessere cellulare quotidiano.

Tuttavia, il solo apporto dietetico non sempre soddisfa le esigenze quotidiane. Un'integrazione basata su prove scientifiche può completare l'alimentazione e rafforzare le difese cellulari. Forme come il magnesio L-treonato (Magtein®) attraversano efficacemente la barriera emato-encefalica, supportando il metabolismo energetico neurale, mentre le formule di vitamina C tamponata possono migliorare il comfort digestivo e l'assorbimento*.

La combinazione di un'assunzione costante con pasti equilibrati, movimento regolare e sonno ristoratore rafforza ulteriormente la salute cellulare complessiva*.

Il bilancio

Il magnesio e la vitamina C sono fondamentali per quasi tutti gli aspetti della fisiologia, dal metabolismo energetico alla protezione immunitaria, dall'integrità dei tessuti all'adattamento allo stress. Lavorando insieme, questi nutrienti aiutano l'organismo a funzionare in modo efficiente a livello cellulare. Mantenere livelli adeguati attraverso la dieta e un'integrazione mirata può favorire la resilienza, la vitalità e il benessere prolungato nel tempo*.

Riferimenti

  1. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015; 7(9):8199-8226. doi:10.3390/nu7095388
  2. Jacob RA, Sotoudeh G. Funzione e stato della vitamina C nelle malattie croniche. Nutrition in Clinical Care. 2002; 5(2):66-74.
  3. Slutsky I et al. Miglioramento dell'apprendimento e della memoria attraverso l'aumento del magnesio cerebrale. Neuron. 2010; 65(2):165-177. doi:10.1016/j.neuron.2009.12.026
  4. Istituti Nazionali di Sanità. Magnesio - Scheda informativa per gli operatori sanitari. https://ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional/ Accesso al 2025.
  5. Istituti Nazionali di Sanità. Vitamina C - Scheda informativa per gli operatori sanitari. https://ods.od.nih.gov/factsheets/VitaminC-HealthProfessional/ Accesso al 2025.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Come Magtein® vi aiuta a gestire lo stress delle vacanze

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Il paradosso delle vacanze: gioia e sovraccarico

Le festività natalizie riuniscono festeggiamenti, legami e riflessioni, ma possono anche introdurre lo stress. Tra viaggi, obblighi sociali, routine interrotta e sonno irregolare, è facile che il corpo e la mente si sentano sovrastimolati. L'aumento dei livelli di stress può influire sull'umore, sulla concentrazione e persino sulla qualità del sonno.

In questi periodi, diventa essenziale sostenere i sistemi di regolazione dello stress del cervello. Il magnesio svolge un ruolo chiave in questo processo, aiutando a mantenere un'attività neurale calma e un umore equilibrato sotto pressione. Magtein (magnesio L-treonato), una forma specializzata di magnesio che si rivolge alla salute del cervello, offre un modo scientificamente provato per promuovere il rilassamento e la chiarezza mentale durante le vacanze.*

I raduni natalizi portano gioia e connessione, ma la Magtein aiuta a mantenere la calma e la concentrazione quando lo stress si fa sentire.

Il magnesio e la risposta allo stress

Quando i livelli di stress aumentano, l'organismo attiva l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), rilasciando cortisolo e adrenalina per favorire l'adattamento. Sebbene questo sistema sia protettivo nel breve periodo, lo stress cronico o ripetuto può esaurire le scorte di magnesio, rendendo più difficile la regolazione dell'umore e dell'energia.

Il magnesio favorisce la capacità dell'organismo di "resettarsi" dopo lo stress:

  • Regolazione dell'asse HPA: il magnesio aiuta a modulare la risposta allo stress, bilanciando la produzione di cortisolo e favorendo il recupero dopo uno stress acuto*.
  • Sostiene le vie del GABA: Potenziando l'attività del GABA (acido gamma-aminobutirrico) - il principale neurotrasmettitore calmante del cervello - il magnesio riduce l'eccitabilità neurale e favorisce il rilassamento*.
  • Riduzione del sovraccarico eccitatorio: Agisce come un bloccante naturale del calcio, prevenendo la sovrastimolazione dei recettori NMDA e favorendo l'equilibrio mentale durante i periodi più impegnativi*.

Tuttavia, non tutte le forme di magnesio raggiungono efficacemente il cervello. È qui che Magtein si distingue.

Magtein: Sostiene la calma e la chiarezza

Magtein (magnesio L-treonato) è un composto brevettato sviluppato dai ricercatori del MIT per aumentare le concentrazioni di magnesio nel cervello. A differenza di altri sali di magnesio che agiscono principalmente nel tratto digestivo, Magtein attraversa la barriera emato-encefalica, dove favorisce la stabilità e la comunicazione neuronale*.

Una ricerca pubblicata su Sleep Medicine X (2024) e sul Journal of the American College of Nutrition (2022) dimostra che il magnesio L-treonato può essere d'aiuto:

  • Favorisce il rilassamento prima di andare a letto e migliora la qualità del sonno*
  • Favorisce la concentrazione durante la giornata, bilanciando i neurotrasmettitori eccitatori e inibitori*.
  • Migliora la resilienza e l'equilibrio dell'umore in situazioni di stress*.

Mantenendo il magnesio cerebrale ottimale, Magtein favorisce la chiarezza mentale e la compostezza, due qualità preziose quando la vita diventa frenetica o emotivamente impegnativa.

La Magtein aiuta a mantenere il rilassamento e l'equilibrio, favorendo la calma e la chiarezza anche durante le festività più impegnative.

Come lo stress influisce sul cervello e sul sonno

Lo stress prolungato influisce su molteplici vie cerebrali, in particolare su quelle responsabili del metabolismo energetico, della concentrazione e del riposo. Livelli elevati di cortisolo possono interferire con il sonno profondo e i cicli REM, essenziali per la regolazione delle emozioni.

Il magnesio contribuisce all'equilibrio del ritmo circadiano e aiuta a far passare il sistema nervoso da "lotta o fuga" a "riposo e digestione". Questo aspetto è particolarmente importante durante le vacanze, quando gli orari stravolti o gli eventi notturni possono interferire con i normali schemi di recupero*.

Consigli pratici: Usare Magtein per la resilienza in vacanza

Per ottenere il massimo da Magtein durante i periodi più impegnativi o stressanti, contano la costanza e la tempistica.

L'assunzione di Magtein prima di andare a letto favorisce il rilassamento e il sonno ristoratore per migliorare l'umore e l'equilibrio energetico.

Energia calma per una stagione gioiosa

Le vacanze possono mettere alla prova la resistenza emotiva, ma offrono anche l'opportunità di rafforzarla. Sostenere il sistema nervoso con sostanze nutritive per il cervello, come la Magtein , aiuta a mantenere la calma, la concentrazione e la lucidità di pensiero, anche quando gli impegni sono impegnativi.

Combinando Magtein con una routine coerente, un rilassamento consapevole e cibi nutrienti, potrete rimanere con i piedi per terra e godervi la stagione con presenza e vitalità*.

Sommario: Equilibrio più che burnout

Lo stress delle vacanze non deve significare esaurimento o sopraffazione. Magtein offre un supporto mirato al sistema di risposta allo stress del cervello, favorendo la calma, la concentrazione e il sonno ristoratore quando ne avete più bisogno*. 

Nutrendo i livelli di magnesio nel cervello e mantenendo l'equilibrio attraverso pratiche quotidiane consapevoli, è possibile trasformare lo stress stagionale in energia sostenuta e calma resilienza, portando questa chiarezza ben oltre le feste.*

Riferimenti

  1. Hausenblas H, Lynch T, Hooper S, Shrestha A, Rosendale D, Gu J. "Il magnesio-L-treonato migliora la qualità del sonno e il funzionamento diurno negli adulti con problemi di sonno auto-riferiti: Uno studio controllato randomizzato".Medicina del sonno: X. 17 agosto 2024
  2. Hewlings SJ, Kalman DS. "Uno studio di confronto, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, che valuta l'integratore di magnesio Magtein sulla qualità della vita in relazione ai livelli di stress, ansia, paura e altri indicatori".EC Nutrition 17.3 (2022): 07-14.
  3. Slutsky I, Abumaria N, Wu LJ, et al. Miglioramento dell'apprendimento e della memoria attraverso l'aumento del magnesio cerebrale. Neuron. 2010;65(2):165-177.
  4. Istituti Nazionali di Sanità. Magnesio - Scheda informativa per gli operatori sanitari. https://ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional/. Accesso al 2025.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.