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Il legame con la neuroplasticità: come il magnesio L-treonato favorisce la flessibilità sinaptica

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La neuroplasticità è la capacità del cervello di adattarsi, rimodellarsi e formare nuove connessioni nel corso della vita. È alla base dell'apprendimento di nuove abilità, del recupero dalle difficoltà e del mantenimento della lucidità mentale con l'avanzare dell'età. A livello cellulare, questa adattabilità dipende dalla flessibilità sinaptica, ovvero dalla capacità delle sinapsi (le giunzioni tra i neuroni) di rafforzarsi o indebolirsi in risposta alle esperienze.

Il magnesio è al centro di molti di questi processi. Una sua forma specifica,Magtein® ( magnesio L-treonato), è stata studiata scientificamente per la sua capacità di aumentare i livelli di magnesio nel cervello e sostenere la plasticità sinaptica e le prestazioni cognitive nel tempo.*

Che cos'è la neuroplasticità e perché è importante?

La neuroplasticità si riferisce alla capacità del cervello di riorganizzare la propria struttura e funzione in risposta a stimoli, apprendimento ed esperienze. Questo processo include:

  • Plasticità sinaptica – cambiamenti nella forza o nel numero delle sinapsi
  • Plasticità strutturale – crescita o potatura dei dendriti e degli assoni
  • Plasticità funzionale: la capacità del cervello di trasferire le funzioni tra le diverse regioni quando necessario.

Una neuroplasticità sana ti aiuta a:

  • Imparare e conservare nuove informazioni
  • Adattarsi ai fattori di stress e ai cambiamenti ambientali
  • Mantenere l'attenzione, la memoria di lavoro e le capacità di risoluzione dei problemi
  • Favorisce la flessibilità emotiva e la resilienza*

Tuttavia, la plasticità non rimane costante. L'invecchiamento, lo stress cronico, il sonno insufficiente e un'alimentazione non ottimale possono ridurre gradualmente la densità e l'efficienza sinaptica. Nel tempo, ciò può manifestarsi sotto forma di "rallentamento del pensiero", lieve smemoratezza o riduzione della resistenza mentale.

Poiché la neuroplasticità dipende da percorsi biochimici strettamente regolati, in particolare quelli che coinvolgono il calcio, il glutammato e il metabolismo energetico, i nutrienti che influenzano questi sistemi possono svolgere un ruolo di supporto significativo.*

Donna anziana che soffre di stress, a simboleggiare come l'invecchiamento e i fattori legati allo stile di vita possano influire sulla neuroplasticità e sulla resilienza cognitiva.
Lo stress e l'invecchiamento possono influenzare la neuroplasticità, rendendo essenziali abitudini quotidiane costanti e un apporto nutrizionale adeguato per mantenere la flessibilità cognitiva.

Il ruolo centrale del magnesio nella funzione sinaptica

Il magnesio partecipa a più di 600 reazioni enzimatiche, molte delle quali sono concentrate nel sistema nervoso. Nel cervello, il magnesio aiuta a: 

  • Regola i canali ionici che controllano il flusso di calcio, sodio e potassio.
  • Modulano i recettori chiave, tra cui NMDA (N-metil-D-aspartato) e AMPA (acido α-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isoxazolo-propionico).
  • Supporta la produzione di ATP nei mitocondri, fornendo energia per la segnalazione sinaptica.
  • Mantenere la stabilità della membrana e modelli di attivazione neuronale sani

Una delle azioni più importanti del magnesio riguarda il recettore NMDA. Al potenziale di membrana a riposo, il magnesio si posiziona nel canale NMDA come un guardiano. Quando le condizioni sono favorevoli, questo "blocco di magnesio" si libera brevemente, consentendo al calcio di fluire nel neurone. Questo ingresso di calcio strettamente controllato è fondamentale per:

  • Potenziazione a lungo termine (LTP), il rafforzamento delle sinapsi legate all'apprendimento e alla memoria
  • Depressione a lungo termine (LTD), l'indebolimento delle sinapsi meno utilizzate per perfezionare i circuiti

Se i livelli di magnesio sono troppo bassi, i recettori NMDA possono diventare iperattivi. Di conseguenza, il calcio può affluire in modo eccessivo nei neuroni, causando stress eccitotossico e compromettendo nel tempo la salute sinaptica.*

Il magnesio influenza anche i recettori AMPA, che mediano la rapida trasmissione dei segnali eccitatori. Un'attività equilibrata dei recettori NMDA e AMPA contribuisce a mantenere un sano rapporto segnale/rumore nel cervello, favorendo la lucidità mentale piuttosto che la "disturbi" mentali.*

La sfida: aumentare i livelli di magnesio nel cervello

Sebbene il magnesio alimentare favorisca la salute di tutto il corpo, gli integratori più comuni (come l'ossido di magnesio o il citrato) hanno un impatto limitato sui livelli di magnesio nel cervello. Il cervello regola rigorosamente ciò che attraversa la barriera emato-encefalica, quindi solo alcuni composti entrano efficacemente nel tessuto neurale. 

È qui che il magnesio L-treonato diventa importante. Magtein il magnesio all'acido L-treonico, un metabolita della vitamina C, creando un composto che, secondo studi preclinici e clinici, ha dimostrato di:

  • Attraversare la barriera emato-encefalica
  • Aumentare le concentrazioni di magnesio nel tessuto cerebrale
  • Supporta la densità sinaptica e la plasticità*

Poiché la neuroplasticità dipende dai recettori e dagli enzimi sensibili al magnesio, migliorare la disponibilità di magnesio nel cervello può essere una strategia per sostenere reti neurali flessibili e resilienti per tutta la durata della vita.*

Prove precliniche: magnesio L-treonato e plasticità sinaptica

Diversi studi condotti su animali forniscono informazioni dettagliate su come il magnesio L-treonato influenzi la struttura e la funzione sinaptica.

In uno studio fondamentale pubblicato su Neuron, i ricercatori hanno aumentato i livelli di magnesio nel cervello dei roditori utilizzando L-treonato di magnesio. Hanno osservato che: 

  • Aumento della densità sinaptica nell'ippocampo (un centro chiave della memoria)
  • Potenziazione a lungo termine potenziata (LTP), che riflette una segnalazione sinaptica più forte
  • Miglioramenti nelle attività di apprendimento, nella memoria di lavoro e nella memoria a breve e lungo termine*

Dal punto di vista meccanicistico, livelli più elevati di magnesio nel cervello erano associati a:

  • Segnalazione più favorevole dei recettori NMDA
  • Aumento dell'espressione delle proteine sinaptiche coinvolte nella plasticità
  • Migliore equilibrio tra trasmissione eccitatoria e inibitoria*

Altri studi preclinici hanno esaminato come il magnesio L-treonato possa aiutare a mantenere l'integrità sinaptica in condizioni di stress. In un modello su ratti, la somministrazione cronica di magnesio L-treonato ha sostenuto la memoria e il comportamento emotivo, normalizzando al contempo le vie di segnalazione infiammatorie legate alla salute sinaptica.

Sebbene gli studi sugli animali non possano essere direttamente applicati agli esseri umani, essi offrono prove meccanicistiche convincenti del fatto che il magnesio mirato al cervello può influenzare la neuroplasticità dalla sinapsi verso l'alto.*

Donna adulta che studia con concentrazione, illustrando l'apprendimento, la memoria e la plasticità sinaptica.
L'apprendimento e la memoria dipendono da sinapsi forti e adattabili, un processo influenzato da livelli equilibrati di magnesio nel cervello.

Ricerca sull'uomo: funzioni cognitive e "età cerebrale"

Gli studi clinici sull'uomo aggiungono un ulteriore livello di evidenza, esaminando come il magnesio L-treonato influisca sulle prestazioni cognitive e sulle funzioni quotidiane.

In uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, condotto su anziani con disturbi cognitivi, è stata studiata una formula a base di magnesio L-treonato (MMFS-01) per valutarne gli effetti sulle capacità cognitive complessive. I partecipanti che hanno assunto la formula hanno mostrato miglioramenti statisticamente significativi nei punteggi cognitivi compositi, quali memoria di lavoro, funzione esecutiva e attenzione, rispetto al placebo.

I ricercatori hanno ipotizzato che questi cambiamenti riflettessero una "riduzione dell'età cerebrale", ovvero che le prestazioni cognitive fossero diventate più simili a quelle osservate nei soggetti più giovani. Sebbene ciò non implichi il trattamento di malattie cognitive, suggerisce che sostenere i livelli di magnesio nel cervello possa aiutare a mantenere le funzioni neurocognitive nell'ambito del normale processo di invecchiamento.*

Inoltre, recenti ricerche hanno esaminato il magnesio L-treonato nel contesto della qualità del sonno e delle funzioni diurne. In uno studio randomizzato controllato condotto su adulti con disturbi del sonno auto-riferiti, l'integrazione con magnesio L-treonato ha contribuito a mantenere o migliorare i punteggi relativi al sonno profondo e REM, la vigilanza il giorno successivo e l'umore rispetto al placebo.

Poiché il sonno profondo favorisce il consolidamento della memoria e il rimodellamento sinaptico, questi risultati rafforzano ulteriormente l'idea che il magnesio mirato al cervello possa influenzare la neuroplasticità sia direttamente (a livello sinaptico) che indirettamente (tramite percorsi di recupero dipendenti dal sonno).*

Come il magnesio L-treonato può favorire la flessibilità sinaptica

Nel complesso, i dati preclinici e clinici suggeriscono diversi modi in cui il magnesio L-treonato può favorire la neuroplasticità e la flessibilità sinaptica:

  1. Messa a punto della segnalazione NMDA e AMPA
    • Il magnesio aiuta a prevenire l'eccessiva attivazione dell'NMDA, consentendo comunque i segnali di calcio necessari per l'apprendimento.
    • Un'attività NMDA/AMPA equilibrata favorisce il rafforzamento sinaptico adattivo piuttosto che una sovrastimolazione cronica.*
  2. Supporto della struttura e della densità sinaptica
    • Studi condotti sugli animali dimostrano che livelli più elevati di magnesio nel cervello sono correlati a un aumento del numero di sinapsi e a spine dendritiche più robuste nelle regioni legate alla memoria.*
  3. Mantenere l'energia mitocondriale per la plasticità
    • Il rimodellamento sinaptico richiede un elevato dispendio energetico. Il magnesio è necessario per la produzione di ATP, quindi livelli adeguati supportano il fabbisogno energetico dell'LTP, il riciclaggio dei neurotrasmettitori e la riparazione delle membrane.*
  4. Promuovere il recupero durante il sonno
    • Favorendo un sonno più profondo e ristoratore, il magnesio L-treonato può indirettamente facilitare la "pulizia" sinaptica notturna, quando il cervello consolida i ricordi ed elimina le connessioni inefficienti.

Questi effetti non trasformano il magnesio L-treonato in una "soluzione rapida" o in un trattamento per le malattie neurologiche. Al contrario, lo posizionano come uno dei tanti strumenti a disposizione per sostenere la naturale adattabilità e le prestazioni cognitive del cervello nel tempo.*

Sinergia dello stile di vita: costruire una routine favorevole alla neuroplasticità

I nutrienti funzionano meglio quando supportano stili di vita più ampi che già favoriscono la salute del cervello. Per ottenere il massimo dal magnesio L-treonato, considera di integrarlo con abitudini che rafforzano la neuroplasticità:

  • Dai priorità a un sonno regolare e ristoratore
    Allinea il tuo programma di sonno, abbassa le luci la sera e crea una routine rilassante. Il sonno profondo è quando avviene gran parte del consolidamento sinaptico.*
  • Rimani mentalmente attivo
    Impara nuove competenze, esercitati con le lingue, gioca a giochi di strategia o partecipa a conversazioni significative. Le attività stimolanti incoraggiano il cervello a costruire e perfezionare le reti neurali.
  • Muoviti regolarmente
    L'esercizio aerobico e l'allenamento della forza favoriscono entrambi i fattori neurotrofici che supportano la plasticità e le prestazioni cognitive.*
  • Sostenere l'alimentazione in modo generale
    Privilegiare gli alimenti ricchi di magnesio (verdure a foglia verde, legumi, frutta secca, semi), gli acidi grassi omega-3 e la frutta e la verdura colorata che forniscono antiossidanti e polifenoli. Questi nutrienti integrano il ruolo del magnesio nell'energia cellulare e nell'equilibrio redox.*
  • Gestisci lo stress con attenzione
    Lo stress cronico può compromettere la plasticità. Pratiche come la consapevolezza, gli esercizi di respirazione o lo yoga aiutano a mantenere una risposta allo stress più equilibrata, dando spazio alla neuroplasticità per agire.*

Se associata a queste abitudini, l'integrazione quotidiana di magnesio L-treonato può aiutare a mantenere livelli salutari di magnesio nel cervello e sostenere le reti che sono alla base dell'apprendimento, della memoria e della resilienza cognitiva.*

Mano che prende un integratore di magnesio per sostenere la salute del cervello e la neuroplasticità.

Le routine quotidiane che includono forme di magnesio ben studiate possono aiutare a sostenere la resilienza cognitiva a lungo termine e la flessibilità sinaptica.

Sommario: Sostenere la capacità di adattamento del cervello

La neuroplasticità consente al cervello di adattarsi, apprendere e rimanere resiliente per tutta la vita. Questa capacità di adattamento si basa su sinapsi sane, un metabolismo energetico efficiente e una neurotrasmissione finemente calibrata.

Il magnesio L-treonato offre un modo scientificamente provato per sostenere questi processi aumentando i livelli di magnesio nel cervello e influenzando i percorsi legati alla densità sinaptica, alla plasticità, alla qualità del sonno e alle prestazioni cognitive.* Sebbene non sia destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire malattie, può svolgere un ruolo di supporto significativo se combinato con alimenti ricchi di nutrienti, sonno ristoratore, movimento regolare e impegno mentale costante.

In questo modo, il magnesio L-treonato si inserisce in un approccio più ampio e scientificamente fondato alla salute del cervello a lungo termine, che si concentra sul fornire al sistema nervoso le risorse necessarie per adattarsi, connettersi e prosperare.*

Riferimenti

  1. Slutsky I, Abumaria N, Wu LJ, et al. Miglioramento dell'apprendimento e della memoria mediante l'aumento del magnesio cerebrale. Neuron. 2010; 65(2):165-177. doi:10.1016/j.neuron.2009.12.026
  2. Liu G, Weinger JG, Lu ZL, Xue F, Sadeghpour S. "Efficacia e sicurezza di MMFS-01, un potenziatore della densità delle sinapsi, per il trattamento del deterioramento cognitivo negli anziani: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Trial". J Alzheimer's Dis. 2016;49:971-990.
  3. Zhou X, Huang Z, Zhang J, et al. La somministrazione cronica per via orale di magnesio-L-treonato previene i deficit di memoria ed emotivi indotti dall'oxaliplatino attraverso la normalizzazione della segnalazione di TNF-α/NF-κB nei ratti. Neurosci Bull. 2021;37(1):55-69. doi:10.1007/s12264-020-00563-x
  4. Hausenblas H, Lynch T, Hooper S, Shrestha A, Rosendale D, Gu J. "Il magnesio-L-treonato migliora la qualità del sonno e il funzionamento diurno negli adulti con problemi di sonno auto-riferiti: Uno studio controllato randomizzato". Medicina del sonno: X. 17 agosto 2024.
  5. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015; 7(9):8199-8226.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Magnesio e sonno: come il magnesio favorisce un riposo profondo e rigenerante

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Un sonno di qualità influenza ogni aspetto della salute, dalla memoria e dalla funzione immunitaria all'equilibrio metabolico e alla resilienza emotiva. Tuttavia, molti adulti faticano a ottenere un riposo veramente ristoratore, anche quando trascorrono abbastanza ore a letto. Ricerche sempre più numerose suggeriscono che il magnesio svolge un ruolo significativo nel favorire fasi di sonno più profonde, ritmi notturni più tranquilli e mattinate più riposate.*

Comprendere come il magnesio interagisce con il cervello e il corpo può aiutare a chiarire perché questo minerale essenziale contribuisca al rilassamento e al recupero notturno.

Una notte tranquilla inizia con una segnalazione cerebrale equilibrata e il magnesio aiuta a sostenere il passaggio da una mente attiva a un sonno profondo e rigenerante.

Perché la qualità del sonno è più importante della quantità

Il sonno è un processo biologico dinamico. Durante la notte, il cervello attraversa cicli di sonno leggero, sonno profondo (sonno a onde lente) e sonno REM. Ogni fase supporta diverse funzioni fisiologiche:

  • La fase 2 del sonno integra la memoria e modera le risposte allo stress.
  • Il sonno profondo favorisce la riparazione cellulare, il recupero metabolico, la regolazione immunitaria e il ripristino neurologico.
  • Il sonno REM contribuisce all'elaborazione delle emozioni, alla flessibilità cognitiva e all'apprendimento.

Anche una lieve riduzione del sonno profondo può influire sulle prestazioni cognitive e sulla resistenza allo stress il giorno successivo. Poiché lo stress, le carenze nutrizionali, le abitudini irregolari e l'invecchiamento possono alterare l'architettura del sonno, diventa sempre più importante sostenere i meccanismi che regolano il sonno profondo.

Il magnesio è uno dei nutrienti più strettamente correlati a questi processi.*

Come il magnesio favorisce una sana architettura del sonno

L'impatto del magnesio sul sonno va ben oltre il semplice "aiutarti a rilassarti". Contribuisce a diversi processi biochimici che influenzano il modo in cui il cervello passa da una fase del sonno all'altra e l'efficienza con cui il sistema nervoso si ripristina durante la notte.

1. Il magnesio aiuta a regolare l'eccitabilità neurale

All'interno del sistema nervoso, il magnesio agisce come un gatekeeper naturale per il recettore NMDA, coinvolto nella segnalazione eccitatoria. Quando il magnesio è insufficiente, l'attività NMDA può diventare eccessivamente stimolata. Ciò può rendere più difficile rilassarsi durante la notte o mantenere cicli di sonno regolari.*

Il magnesio aiuta a modulare questa eccitabilità in modo che il cervello possa passare dallo stato di veglia al sonno ristoratore.

2. Il magnesio favorisce l'attività del GABA

Il GABA (acido gamma-aminobutirrico) è il principale neurotrasmettitore calmante del cervello. Aiuta a rallentare l'attività neurale, ridurre i segnali di stress e promuovere il senso di "lasciar andare" necessario per un sonno ristoratore.

Il magnesio contribuisce alla funzione dei recettori GABA e aiuta a bilanciare i segnali eccitatori e inibitori. Questo equilibrio è essenziale per addormentarsi, rimanere addormentati e passare in modo efficiente dalla fase di sonno profondo a quella REM.*

3. Il magnesio contribuisce alla regolazione del ritmo del cortisolo

Lo stress è uno dei fattori che più disturbano il sonno. Un elevato livello di cortisolo durante la notte può rendere la mente nervosa anche quando il corpo è stanco. Il magnesio svolge un ruolo di supporto nella regolazione dell'asse HPA (ipotalamo-ipofisi-surrene), che influenza la produzione di cortisolo e le risposte allo stress.*

Un apporto costante di magnesio può favorire transizioni circadiane più regolari, specialmente in caso di stress elevato.*

Magnesio L-treonato: una forma mirata al cervello che favorisce il sonno

Molte forme tradizionali di magnesio agiscono principalmente nel tratto digestivo o nei muscoli. Tuttavia, il magnesio L-treonato, noto anche come Magtein®, è stato studiato per la sua capacità di influenzare i livelli di magnesio nel cervello.*

Questa forma combina il magnesio con l'acido L-treonico, che favorisce l'assorbimento del minerale nel tessuto neurale. Poiché il sonno dipende in larga misura dall'equilibrio dei neurotrasmettitori e dalla comunicazione neurale, questa attività mirata al cervello è diventata un'area di interesse scientifico.

Uno studio randomizzato controllato del 2024 pubblicato su Sleep Medicine X ha scoperto che gli adulti che assumevano magnesio L-treonato sperimentavano:

  • Migliore qualità del sonno
  • Meno risvegli notturni
  • Migliore concentrazione il giorno successivo ed equilibrio emotivo*

Questi risultati sono stati misurati tramite questionari soggettivi convalidati e dispositivi indossabili per il monitoraggio del sonno.*

Ciò non significa che il magnesio L-treonato curi l'insonnia o i disturbi medici del sonno. Suggerisce invece che l'ottimizzazione dei livelli di magnesio nel cervello possa favorire i processi naturali coinvolti nel sonno ristoratore.*

Dispositivo di monitoraggio del sonno che mostra le fasi di sonno profondo, illustrando il ruolo del magnesio nel sostenere cicli di sonno sani.

Quando il cervello mantiene livelli salutari di magnesio, supportati da forme scientificamente provate come il magnesio L-treonato, spesso si osservano modelli di sonno profondo migliorati.

Magnesio e sonno profondo: la fase più rigenerante

Il sonno profondo, o sonno a onde lente, è particolarmente sensibile ai livelli di magnesio. Durante questa fase, il cervello elimina le scorie metaboliche, rafforza i percorsi neurali e sostiene l'attività immunitaria. Nel frattempo, il corpo ripara il tessuto muscolare, regola il metabolismo del glucosio e bilancia gli ormoni.*

Il magnesio favorisce il sonno profondo:

  • Facilitare il rilassamento muscolare
  • Supporto dell'attività del sistema nervoso parasimpatico
  • Modulazione del comportamento dei recettori NMDA
  • Promuovere una segnalazione GABA stabile
  • Supporta il ripristino fisiologico durante il recupero notturno*

Quando l'assunzione di magnesio è bassa, questi percorsi potrebbero non funzionare in modo efficiente, contribuendo a un sonno frammentato o a una riduzione del tempo nelle fasi a onde lente.

Chi può trarre beneficio dall'integrazione di magnesio?

Diversi gruppi possono avere un fabbisogno maggiore di magnesio:

  • Adulti sottoposti a stress cronico (l'escrezione di magnesio aumenta con lo stress)
  • Individui con un basso apporto alimentare, in particolare coloro che consumano meno verdure a foglia verde, frutta secca, semi o legumi.
  • Gli anziani, che potrebbero assorbire meno magnesio dagli alimenti
  • Gli atleti, che perdono magnesio attraverso il sudore
  • I consumatori abituali di caffeina, poiché la caffeina aumenta la perdita di magnesio attraverso l'urina.

Il mantenimento dell'equilibrio del magnesio attraverso l'alimentazione e l'integrazione clinicamente testata può aiutare a sostenere i meccanismi naturali del sonno.*

Come favorire il magnesio per un sonno sano

1. Mangiare cibi ricchi di magnesio

Verdure a foglia verde, semi di zucca, mandorle, fagioli, avocado e cereali integrali forniscono un supporto fondamentale.

2. Abbina il magnesio a una routine serale costante

Stretching delicato, luci soffuse e orari di sonno prevedibili rafforzano i segnali circadiani.

3. Supporta i percorsi cerebrali con il magnesio L-treonato

Per favorire la calma cognitiva e il rilassamento notturno, il magnesio L-treonato può sostenere una sana segnalazione neurale correlata alla qualità del sonno.*

4. Mantenere abitudini di gestione dello stress

La meditazione, la respirazione profonda o il tempo trascorso all'aria aperta possono aiutare a regolare la risposta allo stress e integrare gli effetti del magnesio.*

5. Assumete la caffeina nelle prime ore della giornata

Questo impedisce interferenze con l'assorbimento del magnesio e il ritmo circadiano.

Donna che dorme serenamente nel letto, a simboleggiare il ruolo del magnesio nel favorire un riposo notturno ristoratore.
Un apporto costante di magnesio aiuta a favorire notti più tranquille, un riposo più profondo e un'energia mattutina più stabile per una maggiore resilienza quotidiana.

Una base per un sonno profondo e rigenerante

Quando si tratta di ottenere un sonno profondo e ristoratore, il magnesio svolge un ruolo significativo nel sostenere i naturali processi di rilassamento dell'organismo. Aiutando a regolare i neurotrasmettitori, calmando l'attività neurale e mantenendo ritmi circadiani sani, contribuisce a un riposo più regolare e ristoratore. Tuttavia, i benefici sono maggiori se combinati con abitudini quotidiane di supporto, come un'alimentazione equilibrata, un programma di sonno regolare, un'attività fisica costante e una gestione efficace dello stress. Insieme, queste pratiche creano una base stabile per modelli di sonno più sani e una maggiore lucidità mentale il giorno successivo. Per molti adulti, mantenere un livello ottimale di magnesio attraverso l'alimentazione e l'integrazione basata su prove scientifiche offre un modo accessibile per rafforzare la qualità del sonno a lungo termine e il benessere generale.*

Riferimenti

  1. Hausenblas HA, Lynch T, Hooper S, Shrestha A, Rosendale D, Gu J. Il magnesio-L-treonato migliora la qualità del sonno e le funzioni diurne negli adulti con disturbi del sonno auto-riferiti: uno studio randomizzato controllato. Sleep Med X. 2024;8:100121.
  2. Abbasi B, Kimiagar M, Sadeghniiat K, et al. L'effetto dell'integrazione di magnesio sull'insonnia primaria negli anziani: uno studio clinico in doppio cieco controllato con placebo. J Res Med Sci. 2012;17(12):1161-1169.
  3. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015;7(9):8199-8226.
  4. National Institutes of Health. Magnesio — Scheda informativa per professionisti sanitari. https://ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional/. Accesso nel 2025.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Il magnesio per il sostegno dell'umore: Il legame tra stress e neurotrasmettitori

610 404 Riley Forbes

Lo stress nella vita moderna: Una preoccupazione crescente

Nel mondo frenetico di oggi, sentirsi stressati è diventata la norma piuttosto che l'eccezione. Secondo un rapporto dell'American Psychological Association del 2024 , oltre il 70% degli americani ha dichiarato di sentirsi molto stressato per il futuro del Paese, mentre molti hanno indicato anche le finanze personali e l'economia come fattori principali. Per molti, la sensazione di essere costantemente "accesi" è diventata un'esperienza quotidiana.

Un po' di stress può essere utile. Conosciuto come stress ormonale, i brevi momenti di sfida aiutano l'organismo ad adattarsi e a costruire la propria capacità di recupero. Tuttavia, quando lo stress diventa continuo, senza il tempo necessario per riprendersi, può iniziare ad avere un effetto negativo. Lo stress cronico mantiene attivo per troppo tempo il sistema "combatti o fuggi" dell'organismo, prosciugando le riserve energetiche e alterando nel tempo l'umore, il sonno e la concentrazione.

Giovane donna stressata e affaticata, che rappresenta la deplezione di magnesio e l'impatto dello stress cronico sull'umore.
Lo stress cronico impoverisce il magnesio e mette a dura prova il sistema nervoso: sostenere l'equilibrio del magnesio può aiutare a ritrovare la calma e la concentrazione.*

Fisiologicamente, la risposta allo stress ha lo scopo di proteggerci. Accentua l'attenzione e accelera i tempi di reazione in caso di emergenza. Tuttavia, quando lo stesso sistema viene attivato giorno dopo giorno, il cortisolo e l'adrenalina rimangono elevati. Questo può influire gradualmente su tutto, dall'appetito alla digestione, dalla forza immunitaria alla stabilità emotiva. Molte persone notano dapprima cambiamenti impercettibili - difficoltà di concentrazione, irritabilità o risveglio non riposato - anche prima di rendersi conto che lo stress può essere la causa di fondo.

Mentre le strategie di stile di vita come la mindfulness, il movimento e le relazioni sociali rimangono alla base della gestione dello stress, l'equilibrio nutrizionale svolge un ruolo di supporto potente. Tra i nutrienti chiave coinvolti nel modo in cui il corpo e il cervello gestiscono lo stress, il magnesio spicca come uno dei più essenziali - e più comunemente impoverito*.

Capire il legame tra magnesio e umore

Il magnesio è ampiamente riconosciuto per il suo ruolo nella funzione muscolare e cardiaca, ma la sua influenza sul benessere emotivo è altrettanto significativa. Nel cervello, il magnesio agisce come minerale regolatore, favorendo l'equilibrio dei neurotrasmettitori che regolano l'umore, la concentrazione e la risposta allo stress. Contribuisce a mantenere un'attività neurale calma, prevenendo al contempo la sovrastimolazione delle vie eccitatorie*.

Le ricerche dimostrano che i livelli di magnesio possono diminuire in caso di stress cronico, creando un circuito di feedback che rende l'organismo più reattivo ai futuri fattori di stress. Sostenere l'equilibrio del magnesio attraverso l'alimentazione e un'integrazione studiata clinicamente può aiutare a mantenere la resilienza durante i periodi di difficoltà.*

Donna che tiene in mano una capsula di integratore di magnesio e una bottiglia che simboleggiano l'integrazione quotidiana per sostenere lo stress e l'umore.
Gli integratori di magnesio come Magtein , studiati clinicamente, favoriscono la resistenza allo stress, l'equilibrio dell'umore e la chiarezza mentale quotidiana.*

La biochimica dello stress e la regolazione dell'umore

Il sistema di risposta allo stress

Di fronte allo stress, l'organismo attiva l'asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA), rilasciando cortisolo e altri ormoni dello stress. Sebbene si tratti di un meccanismo di sopravvivenza essenziale, l'attivazione cronica può affaticare il sistema nervoso e alterare l'equilibrio dei neurotrasmettitori.

Il magnesio favorisce l'omeostasi moderando il rilascio degli ormoni dello stress e mantenendo la normale funzione dell'asse HPA. Inoltre, aumenta la sensibilità del cervello ai neurotrasmettitori calmanti come l'acido gamma-aminobutirrico (GABA) e attenua i segnali eccitatori del glutammato*.

Modulazione dei neurotrasmettitori

Neurotrasmettitori come la serotonina, la dopamina e il GABA comunicano tra le sinapsi per regolare l'umore e la lucidità cognitiva. Il magnesio agisce come cofattore naturale in questi processi di segnalazione, garantendo una trasmissione equilibrata tra i neuroni.

Una carenza di magnesio può portare a una sovrastimolazione dei recettori NMDA (N-metil-D-aspartato), che aumenta l'eccitabilità neurale. Nel tempo, questo squilibrio può contribuire all'irritabilità, all'ansia o alla difficoltà di concentrazione. Al contrario, livelli sufficienti di magnesio promuovono un'attività neurale calma e costante che favorisce il rilassamento e la capacità di recupero mentale.*

Magnesio L-treonato: Una forma mirata al cervello per il supporto dell'umore

Mentre molte forme di magnesio supportano l'organismo, Magtein® (magnesio L-treonato) si rivolge specificamente al cervello. Sviluppato dai ricercatori del MIT, Magtein attraversa la barriera emato-encefalica in modo efficiente, aumentando le concentrazioni di magnesio nei neuroni.

Questa somministrazione mirata al cervello favorisce l'equilibrio dei neurotrasmettitori e la plasticità sinaptica, due processi critici che influenzano la regolazione delle emozioni. Negli studi clinici, i partecipanti che hanno assunto magnesio L-treonato hanno riportato miglioramenti nella funzione cognitiva, nell'equilibrio dell'umore e nella qualità del sonno, rispetto ai risultati di base.*

Sinergia di stili di vita: Sostenere la resilienza allo stress in modo naturale

Gli effetti del magnesio si esplicano al meglio in concomitanza con abitudini quotidiane che nutrono sia la mente che il corpo. Piccole azioni coerenti possono influenzare in modo significativo l'equilibrio emotivo nel tempo:

  • Privilegiare il sonno ristoratore: Il sonno profondo consente il recupero dei neurotrasmettitori e la riparazione neurale dipendente dal magnesio.
  • Rimanere attivi: Il movimento regolare aumenta il rilascio di endorfine e favorisce la circolazione cerebrale.
  • Mantenere un'alimentazione equilibrata: Includere alimenti ricchi di magnesio come verdure a foglia verde, avocado, semi di zucca e legumi.
  • Praticare la mindfulness o la respirazione profonda: aiutano ad abbassare il cortisolo e a promuovere l'attività parasimpatica.
  • Siate coerenti: L'assunzione regolare di magnesio, sia attraverso l'alimentazione che attraverso un'integrazione studiata clinicamente, aiuta a mantenere l'equilibrio nei periodi di stress.*
Donna che medita in casa mostrando rilassamento e consapevolezza supportati dal magnesio per la gestione dello stress.
Mindfulness, movimento e magnesio lavorano insieme per promuovere la concentrazione, l'equilibrio emotivo e la resistenza allo stress a lungo termine.*

Combinando questi approcci, gli individui possono favorire un sistema nervoso più calmo e sostenere un umore più stabile durante tutta la giornata.*

Il risultato: Equilibrio, resilienza e calma

Il magnesio svolge un ruolo fondamentale nella regolazione delle emozioni e nell'adattamento allo stress. Influenzando l'equilibrio dei neurotrasmettitori e supportando le vie di rilassamento del cervello, aiuta a mantenere la calma sotto pressione e promuove una costante resilienza emotiva.*

Sebbene la carenza di magnesio sia comune, la comprensione del suo ruolo consente di adottare semplici misure - attraverso la dieta, l'integrazione e lo stile di vita - per ripristinare l'equilibrio. Il risultato è una base per una migliore concentrazione, un migliore umore e una risposta più resistente alle esigenze quotidiane della vita.*

Riferimenti

  1. Associazione psicologica americana. Lo stress in America 2024: Principali risultati. Washington, D.C.; 2024.
  2. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015;7(9):8199-8226.
  3. Hausenblas HA, Lynch T, Hooper S, et al. Magnesium-L-Threonate Improves Sleep Quality and Daytime Functioning in Adults with Self-Reported Sleep Problems. Sleep Med X. 2024;8:100121.
  4. Slutsky I, et al. Miglioramento dell'apprendimento e della memoria attraverso l'aumento del magnesio cerebrale. Neuron. 2010;65(2):165-177.
  5. Istituti Nazionali di Sanità. Magnesio - Scheda informativa per gli operatori sanitari. https://ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional/ Accesso al 2025.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Il suolo impoverito e il problema della carenza di magnesio a livello globale

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Introduzione

L'agricoltura moderna ha trasformato il modo in cui nutriamo il mondo, ma ha anche alterato silenziosamente la qualità dei nutrienti del nostro cibo. Diversi studi hanno rilevato che il contenuto di minerali di frutta, verdura e cereali è diminuito costantemente negli ultimi 70 anni.

Prodotti appena raccolti che simboleggiano come la salute del suolo influenzi la densità dei nutrienti nel tempo.
La perdita di nutrienti inizia molto prima che il cibo raggiunga il nostro piatto: la qualità del suolo determina la ricchezza di minerali da cui dipende il nostro organismo.

Tra questi nutrienti, il magnesio - un minerale essenziale per la produzione di energia, la salute cardiovascolare e le funzioni cerebrali - ha registrato uno dei cali più consistenti. Questa tendenza è in gran parte dovuta alle pratiche agricole industriali che privilegiano la resa delle colture rispetto alla rigenerazione del suolo. Di conseguenza, anche le diete ben bilanciate potrebbero non fornire la stessa densità di micronutrienti di un tempo.

Sebbene gli alimenti ricchi di magnesio rimangano una pietra miliare di una buona alimentazione, questo crescente squilibrio evidenzia il motivo per cui mantenere un adeguato apporto di magnesio sia con la dieta che con un'integrazione biodisponibile, come la Magtein® (magnesio L-treonato) - è diventato sempre più importante.

Impoverimento del suolo e cambiamenti agricoli nel tempo

Il declino della qualità del suolo non è nuovo. Dalla metà del XX secolo, la monocoltura intensiva, i fertilizzanti sintetici e la lavorazione del suolo hanno accelerato l'impoverimento dei nutrienti. Molti di questi fertilizzanti reintegrano azoto, fosforo e potassio (NPK), ma non minerali in tracce come il magnesio. Con il tempo, il magnesio viene facilmente lisciviato dall'irrigazione e dall'acqua piovana, lasciando i terreni progressivamente meno fertili.

Una meta-analisi pubblicata su Plant and Soil ha riportato che i terreni impoveriti di magnesio producono colture con un contenuto di magnesio fino al 40% inferiore rispetto a quelle coltivate in terreni bilanciati e modificati organicamente. Analogamente, i dati longitudinali del Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti mostrano un calo misurabile nel contenuto di magnesio di spinaci, carote e cavoli tra il 1950 e il 2010.

Questo modello si estende a livello globale. Una ricerca pubblicata sulla rivista Foods ha rilevato che la densità minerale delle principali colture nel Regno Unito, in Australia e negli Stati Uniti è diminuita del 20-35% nell'ultimo secolo. Questi cambiamenti riflettono sia l'impoverimento del suolo sia l'alterazione della genetica delle colture - ibridi allevati per una crescita rapida piuttosto che per la densità di nutrienti.

Il ruolo del magnesio nella salute delle piante e dell'uomo

Il magnesio agisce come "atomo centrale" nella clorofilla, consentendo alle piante di catturare la luce del sole e di convertirla in energia chimica.⁹ Senza un'adeguata quantità di magnesio, la fotosintesi vacilla, con conseguente diminuzione della resa delle piante e indebolimento del trasferimento dei nutrienti all'uomo.

Nel corpo umano, il magnesio è necessario per più di 300 reazioni enzimatiche, tra cui la sintesi dell'ATP, la stabilizzazione del DNA e la segnalazione nervosa e muscolare.¹⁰ Supporta inoltre la formazione delle ossa, il ritmo cardiovascolare e la regolazione dello stress.¹¹

Poiché il magnesio del suolo influenza il magnesio delle piante e il magnesio delle piante influenza l'assunzione da parte dell'uomo, questo minerale forma un filo biologico continuo tra ambiente, agricoltura e salute pubblica. Quando una parte qualsiasi di questa catena si indebolisce, gli effetti a catena possono essere di vasta portata*.

Mani che cullano il suolo per rappresentare il legame tra la terra ricca di minerali e il benessere umano.
Quando la salute del suolo prospera, prospera anche la salute umana: la terra ricca di magnesio rimane il fondamento di una nutrizione resiliente.

Prove di diminuzione dell'assunzione di magnesio nelle popolazioni umane

I dati delle indagini nutrizionali nazionali rafforzano l'evidenza agricola. Il database statunitense NHANES indica che quasi la metà degli adulti americani consuma meno del fabbisogno medio stimato (EAR) di magnesio. Gli anziani, le donne e i soggetti che seguono diete ipocaloriche sono particolarmente a rischio.

I modelli alimentari ad alto contenuto di cereali raffinati, a cui vengono tolti gli strati di crusca ricchi di magnesio, aggravano il problema. Anche chi privilegia la frutta e la verdura può avere problemi se le colture che consuma sono coltivate in terreni poveri di sostanze nutritive.

Le conseguenze di un basso apporto di magnesio sono sottili ma cumulative e si manifestano nel tempo come affaticamento, tensione muscolare, disturbi del sonno o squilibri dell'umore. Per questo motivo, mantenere la sufficienza di magnesio sia con la dieta che con l'integrazione può aiutare a sostenere la resilienza cellulare a lungo termine*.

Perché è importante: Il punto di vista della nutrizione umana

Alcuni sostengono che l'integrazione non è necessaria se si mangia "cibo vero". Anche se gli alimenti integrali sono sempre da preferire, questo presupposto dipende dalla qualità degli alimenti che corrisponde ai livelli storici di nutrienti, cosa che la ricerca dimostra non essere più vera.

L'impoverimento del suolo non è l'unico fattore in gioco. Anche i fattori di stress ambientale, come l'inquinamento, l'aumento delle concentrazioni di anidride carbonica e i tempi di trasporto degli alimenti, riducono la stabilità dei micronutrienti. Inoltre, i moderni livelli di stress e l'uso di farmaci possono accelerare la perdita di magnesio dall'organismo, rendendo il solo apporto dietetico insufficiente per molte persone*.

È qui che possono essere d'aiuto forme mirate e biodisponibili di magnesio. Il magnesio L-treonato è stato progettato per favorire il trasporto del magnesio nel cervello e la ricerca preclinica dimostra che può attraversare la barriera emato-encefalica e aumentare i livelli di magnesio nel tessuto neurale. Il supporto del magnesio a questo livello può aiutare a sostenere la memoria, la concentrazione e il rilassamento, elementi chiave dell'equilibrio cognitivo ed emotivo.*

Sostenere lo stato del magnesio alla luce dell'impoverimento del suolo

1. Privilegiare gli alimenti ricchi di magnesio

Includete verdure a foglia, legumi, noci, semi e cereali integrali. Se possibile, scegliete prodotti provenienti da aziende agricole che praticano l'agricoltura rigenerativa o biologica, in quanto questi metodi ripristinano il contenuto minerale del suolo.

2. Ottimizzare l'assorbimento dei nutrienti

La vitamina C favorisce l'assorbimento del magnesio, mentre le diete ricche di cibi elaborati, alcol o caffeina possono interferire con l'assorbimento. L'abbinamento di pasti ricchi di magnesio con frutta o verdura ricca di vitamina C può favorire la biodisponibilità.

3. Considerare l'integrazione basata sull'evidenza

Forme biodisponibili come il magnesio glicinato, il citrato o la Magtein (magnesio L-treonato) completano una dieta ricca di nutrienti, sostenendo i livelli di magnesio cellulare e neurologico. A differenza delle forme standard, la struttura unica di Magteinpermette al magnesio di attraversare il cervello, dove può influenzare la segnalazione neurale e la plasticità sinaptica*.

4. Mantenere l'equilibrio dello stile di vita

L'esercizio fisico regolare, il sonno ristoratore e le pratiche di riduzione dello stress (come la meditazione) favoriscono ulteriormente l'omeostasi del magnesio e il recupero cellulare*.

Contadino con in mano una cassetta di prodotti freschi in una piccola fattoria, che rappresenta alimenti ricchi di nutrienti che aiutano a sostenere i livelli di magnesio nonostante l'impoverimento del suolo.
Gli alimenti integrali locali e ricchi di minerali aiutano a sostenere l'assunzione di magnesio in un periodo in cui l'agricoltura su larga scala ha ridotto la densità dei nutrienti nel suolo.

Sintesi

Il declino dei minerali del suolo è più di un problema agricolo: è un problema di salute pubblica che collega ecologia, nutrizione e benessere a lungo termine. Il magnesio è al centro di questa connessione. Poiché i terreni moderni sono sempre più poveri di minerali, garantire un apporto ottimale di magnesio diventa un passo fondamentale per proteggere l'energia cellulare, l'equilibrio cardiovascolare e la vitalità cognitiva. Combinando l'alimentazione integrale con strategie di integrazione avanzate, come la Magtein offre un modo proattivo per sostenere i livelli di magnesio nonostante i cambiamenti ambientali.*

Riferimenti

  1. Scientific American. Dirt Poor: frutta e verdura sono diventate meno nutrienti? 27 aprile 2011.
  2. Davis DR, Epp MD, Riordan HD. Cambiamenti nei dati sulla composizione alimentare dell'USDA per 43 colture da orto, 1950-1999. J Am Coll Nutr. 2004;23(6):669-682.
  3. Bhardwaj RL, Parashar A, Parewa HP, Vyas L. An Alarming Decline in the Nutritional Quality of Foods: La più grande sfida per la salute delle generazioni future. Alimenti. 2024;13(6):877. Pubblicato il 2024 Mar 14. doi:10.3390/foods13060877
  4. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015;7(9):8199-8226.
  5. Cazzola R, Della Porta M, Manoni M, Iotti S, Pinotti L, Maier JA. Andare alle radici della riduzione dell'assunzione di magnesio con la dieta: Un compromesso tra cambiamenti climatici e fonti. Heliyon. 2020;6(11):e05390. Pubblicato il 3 novembre 2020. doi:10.1016/j.heliyon.2020.e05390
  6. National Institutes of Health, Ufficio degli integratori alimentari. Magnesio - Scheda informativa per gli operatori sanitari. Accesso al 2025.
  7. Slutsky I, et al. Miglioramento dell'apprendimento e della memoria attraverso l'aumento del magnesio cerebrale. Neuron. 2010;65(2):165-177.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.

Il momento migliore della giornata per assumere Magtein® (Magnesio L-Treonato)

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Il magnesio svolge un ruolo fondamentale nella produzione di energia, nella regolazione dello stress e nelle prestazioni cognitive. Tra le molte forme disponibili, Magtein (magnesio L-treonato) si distingue per la sua capacità di attraversare la barriera emato-encefalica e di aumentare le concentrazioni di magnesio nel cervello*.

Questa proprietà unica rende la Magtein una scelta privilegiata per favorire la concentrazione, l'apprendimento, il rilassamento e il sonno ristoratore. Tuttavia, rimane una domanda comune: Qual è il momento migliore per assumerla: la mattina o la sera?

La risposta dipende dai vostri obiettivi personali e dalla vostra routine. Capire come Magtein interagisce con i ritmi naturali del vostro corpo può aiutarvi a trovare il programma che favorisce la cognizione durante il giorno e il rilassamento durante la notte.*

Come funziona Magtein nell'organismo

A differenza di molti sali di magnesio che agiscono principalmente nell'intestino o nei muscoli, Magtein fornisce magnesio direttamente al sistema nervoso centrale. L'acido L-treonico, un metabolita della vitamina C, aumenta la solubilità del magnesio e ne favorisce il trasporto nelle cellule cerebrali. Una volta assorbito, favorisce l'equilibrio dei neurotrasmettitori, la segnalazione neuronale e la plasticità sinaptica, alla base dell'apprendimento e della memoria.* Poiché i livelli di magnesio nel cervello aumentano gradualmente, i benefici di Magteinsi sviluppano nel tempo. Ciò significa che la costanza conta più dell'ora esatta di assunzione. L'uso regolare favorisce la chiarezza cognitiva, la calma e la funzione neurale in generale.*

Mattina: Sostenere la concentrazione e la chiarezza cognitiva

L'assunzione di Magtein al mattino può aiutare a sostenere la prontezza mentale e la concentrazione durante la giornata. Per molti, questo orario coincide con le esigenze cognitive, come il lavoro o lo studio.

Il magnesio aiuta a regolare i recettori NMDA, che svolgono un ruolo fondamentale nell'apprendimento, nella memoria e nell'attività cerebrale equilibrata. Questi effetti favoriscono una vigilanza costante, aiutandovi a rimanere concentrati senza sovrastimolazione.*

Suggerimenti per l'assunzione mattutina:

  • Assumere 1-1,5 grammi di Magtein con o dopo la colazione per favorire l'assorbimento e il comfort.
  • Abbinatela agli acidi grassi omega-3 o alle vitamine del gruppo B per migliorare ulteriormente il metabolismo energetico del cervello.*
  • Rimanete ben idratati, poiché l'equilibrio elettrolitico favorisce il trasporto del magnesio.
Adulto concentrato che lavora alla luce naturale del mattino, che rappresenta una migliore concentrazione con il magnesio L-treonato.
L'assunzione mattutina di Magtein aiuta a mantenere la concentrazione, la lucidità e la calma produttività per tutta la giornata.

Sera: Favorire il rilassamento e il sonno ristoratore

Se l'obiettivo è il rilassamento o un riposo più profondo, è preferibile la somministrazione serale. Il magnesio favorisce l'attività GABAergica, che aiuta a calmare l'eccitabilità neurale e a preparare l'organismo al sonno*.

Nello studio 2024 Sleep Medicine X, condotto da Heather Hausenblas, PhD, l'integrazione di magnesio L-treonato ha migliorato la qualità del sonno, ha ridotto i risvegli notturni e ha migliorato la vigilanza del giorno successivo.*

Pur non essendo un sedativo, la Magtein aiuta il sistema nervoso a rilassarsi, favorendo la transizione verso un sonno ristoratore.

Suggerimenti per l'assunzione serale:

  • Assumere 1-1,5 grammi di Magtein a cena o 30-60 minuti prima di coricarsi.
  • Creare un ambiente calmo: abbassare le luci, fare stretching o praticare la mindfulness.
  • Evitare gli integratori contenenti caffeina o stimolanti dopo la metà del pomeriggio.
Persona che si rilassa alla luce della sera, a simboleggiare il ruolo del magnesio nel favorire la calma e il riposo.
La Magtein della sera favorisce il rilassamento e il sonno ristoratore attraverso un'attività neurale equilibrata.

Perché la consistenza e l'assorbimento sono importanti

L'impatto del magnesio è cumulativo: i risultati appaiono con un uso quotidiano costante piuttosto che con singole dosi. L'assunzione costante mantiene i livelli di magnesio nel tessuto neurale, favorendo la concentrazione a lungo termine, il sonno e l'equilibrio dell'umore*.

Magtein può essere assunta con o senza cibo. Alcuni preferiscono assumerlo durante i pasti per comodità digestiva, mentre altri trovano più rapido l'assorbimento a stomaco vuoto. Ciò che conta di più è la routine: abbinarlo a una parte consistente della giornata, come la colazione o il rituale notturno.*Idratazione, alimentazione equilibrata e sonno adeguato favoriscono ulteriormente il ruolo del magnesio nel metabolismo energetico e nell'equilibrio dei neurotrasmettitori.*

Impostazione della routine quotidiana di benessere con integratori e orologio, evidenziando l'uso costante di magnesio per l'equilibrio cerebrale.
La costanza è fondamentale: l'uso quotidiano di Magtein favorisce livelli di magnesio costanti per la salute del cervello a lungo termine.

Ottimizzare la routine: Consigli pratici

  • Per la concentrazione e la produttività: Assumere Magtein al mattino o a mezzogiorno con acqua e pasti equilibrati.
  • Per rilassarsi e dormire: Assumere un'ora prima di andare a letto, come parte della routine notturna.
  • Per risultati duraturi: Utilizzare Magtein quotidianamente - la costanza aumenta i benefici cumulativi.*

La flessibilità di Magteinpermette di adattarsi a diversi stili di vita. Il segreto sta nell'allineare il dosaggio con i propri obiettivi - chiarezza mentale o rilassamento profondo - e nel mantenere un uso regolare.

Sintesi della chiusura

Il momento migliore per assumere Magtein dipende dagli obiettivi che si vogliono raggiungere. La somministrazione mattutina favorisce la concentrazione, la memoria e l'energia cognitiva, mentre l'assunzione serale promuove il rilassamento e il sonno ristoratore. Il vero beneficio risiede nell'uso costante e coerente. Abbinato a pasti ricchi di sostanze nutritive, alla consapevolezza e a un sonno ristoratore, Magtein favorisce la resilienza cognitiva a lungo termine e la tranquillità delle prestazioni mentali, aiutando il cervello a funzionare al meglio ogni giorno.*

Riferimenti

  1. Slutsky I, et al. Miglioramento dell'apprendimento e della memoria attraverso l'aumento del magnesio cerebrale. Neuron. 2010;65(2):165-177.
  2. Liu G, Weinger JG, Lu ZL, Xue F, Sadeghpour S. Efficacia e sicurezza di MMFS-01, un potenziatore della densità delle sinapsi, per il trattamento del deterioramento cognitivo negli anziani: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Trial. J Alzheimers Dis. 2016;49(4):971-990. doi:10.3233/JAD-150538
  3. Hausenblas HA, Lynch T, Hooper S, Shrestha A, Rosendale D, Gu J. Il magnesio-L-treonato migliora la qualità del sonno e il funzionamento diurno negli adulti con problemi di sonno auto-riferiti: Uno studio randomizzato e controllato. Sleep Med X. 2024;8:100121. Pubblicato il 2024 agosto 17. doi:10.1016/j.sleepx.2024.100121
  4. Istituti Nazionali di Sanità (NIH). Magnesio - Scheda informativa per gli operatori sanitari. https://ods.od.nih.gov/factsheets/Magnesium-HealthProfessional/. Accesso al 2025.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.