Salute del cervello

Il legame con la neuroplasticità: come il magnesio L-treonato favorisce la flessibilità sinaptica

1024 683 Riley Forbes

La neuroplasticità è la capacità del cervello di adattarsi, rimodellarsi e formare nuove connessioni nel corso della vita. È alla base dell'apprendimento di nuove abilità, del recupero dalle difficoltà e del mantenimento della lucidità mentale con l'avanzare dell'età. A livello cellulare, questa adattabilità dipende dalla flessibilità sinaptica, ovvero dalla capacità delle sinapsi (le giunzioni tra i neuroni) di rafforzarsi o indebolirsi in risposta alle esperienze.

Il magnesio è al centro di molti di questi processi. Una sua forma specifica,Magtein® ( magnesio L-treonato), è stata studiata scientificamente per la sua capacità di aumentare i livelli di magnesio nel cervello e sostenere la plasticità sinaptica e le prestazioni cognitive nel tempo.*

Che cos'è la neuroplasticità e perché è importante?

La neuroplasticità si riferisce alla capacità del cervello di riorganizzare la propria struttura e funzione in risposta a stimoli, apprendimento ed esperienze. Questo processo include:

  • Plasticità sinaptica – cambiamenti nella forza o nel numero delle sinapsi
  • Plasticità strutturale – crescita o potatura dei dendriti e degli assoni
  • Plasticità funzionale: la capacità del cervello di trasferire le funzioni tra le diverse regioni quando necessario.

Una neuroplasticità sana ti aiuta a:

  • Imparare e conservare nuove informazioni
  • Adattarsi ai fattori di stress e ai cambiamenti ambientali
  • Mantenere l'attenzione, la memoria di lavoro e le capacità di risoluzione dei problemi
  • Favorisce la flessibilità emotiva e la resilienza*

Tuttavia, la plasticità non rimane costante. L'invecchiamento, lo stress cronico, il sonno insufficiente e un'alimentazione non ottimale possono ridurre gradualmente la densità e l'efficienza sinaptica. Nel tempo, ciò può manifestarsi sotto forma di "rallentamento del pensiero", lieve smemoratezza o riduzione della resistenza mentale.

Poiché la neuroplasticità dipende da percorsi biochimici strettamente regolati, in particolare quelli che coinvolgono il calcio, il glutammato e il metabolismo energetico, i nutrienti che influenzano questi sistemi possono svolgere un ruolo di supporto significativo.*

Donna anziana che soffre di stress, a simboleggiare come l'invecchiamento e i fattori legati allo stile di vita possano influire sulla neuroplasticità e sulla resilienza cognitiva.
Lo stress e l'invecchiamento possono influenzare la neuroplasticità, rendendo essenziali abitudini quotidiane costanti e un apporto nutrizionale adeguato per mantenere la flessibilità cognitiva.

Il ruolo centrale del magnesio nella funzione sinaptica

Il magnesio partecipa a più di 600 reazioni enzimatiche, molte delle quali sono concentrate nel sistema nervoso. Nel cervello, il magnesio aiuta a: 

  • Regola i canali ionici che controllano il flusso di calcio, sodio e potassio.
  • Modulano i recettori chiave, tra cui NMDA (N-metil-D-aspartato) e AMPA (acido α-ammino-3-idrossi-5-metil-4-isoxazolo-propionico).
  • Supporta la produzione di ATP nei mitocondri, fornendo energia per la segnalazione sinaptica.
  • Mantenere la stabilità della membrana e modelli di attivazione neuronale sani

Una delle azioni più importanti del magnesio riguarda il recettore NMDA. Al potenziale di membrana a riposo, il magnesio si posiziona nel canale NMDA come un guardiano. Quando le condizioni sono favorevoli, questo "blocco di magnesio" si libera brevemente, consentendo al calcio di fluire nel neurone. Questo ingresso di calcio strettamente controllato è fondamentale per:

  • Potenziazione a lungo termine (LTP), il rafforzamento delle sinapsi legate all'apprendimento e alla memoria
  • Depressione a lungo termine (LTD), l'indebolimento delle sinapsi meno utilizzate per perfezionare i circuiti

Se i livelli di magnesio sono troppo bassi, i recettori NMDA possono diventare iperattivi. Di conseguenza, il calcio può affluire in modo eccessivo nei neuroni, causando stress eccitotossico e compromettendo nel tempo la salute sinaptica.*

Il magnesio influenza anche i recettori AMPA, che mediano la rapida trasmissione dei segnali eccitatori. Un'attività equilibrata dei recettori NMDA e AMPA contribuisce a mantenere un sano rapporto segnale/rumore nel cervello, favorendo la lucidità mentale piuttosto che la "disturbi" mentali.*

La sfida: aumentare i livelli di magnesio nel cervello

Sebbene il magnesio alimentare favorisca la salute di tutto il corpo, gli integratori più comuni (come l'ossido di magnesio o il citrato) hanno un impatto limitato sui livelli di magnesio nel cervello. Il cervello regola rigorosamente ciò che attraversa la barriera emato-encefalica, quindi solo alcuni composti entrano efficacemente nel tessuto neurale. 

È qui che il magnesio L-treonato diventa importante. Magtein il magnesio all'acido L-treonico, un metabolita della vitamina C, creando un composto che, secondo studi preclinici e clinici, ha dimostrato di:

  • Attraversare la barriera emato-encefalica
  • Aumentare le concentrazioni di magnesio nel tessuto cerebrale
  • Supporta la densità sinaptica e la plasticità*

Poiché la neuroplasticità dipende dai recettori e dagli enzimi sensibili al magnesio, migliorare la disponibilità di magnesio nel cervello può essere una strategia per sostenere reti neurali flessibili e resilienti per tutta la durata della vita.*

Prove precliniche: magnesio L-treonato e plasticità sinaptica

Diversi studi condotti su animali forniscono informazioni dettagliate su come il magnesio L-treonato influenzi la struttura e la funzione sinaptica.

In uno studio fondamentale pubblicato su Neuron, i ricercatori hanno aumentato i livelli di magnesio nel cervello dei roditori utilizzando L-treonato di magnesio. Hanno osservato che: 

  • Aumento della densità sinaptica nell'ippocampo (un centro chiave della memoria)
  • Potenziazione a lungo termine potenziata (LTP), che riflette una segnalazione sinaptica più forte
  • Miglioramenti nelle attività di apprendimento, nella memoria di lavoro e nella memoria a breve e lungo termine*

Dal punto di vista meccanicistico, livelli più elevati di magnesio nel cervello erano associati a:

  • Segnalazione più favorevole dei recettori NMDA
  • Aumento dell'espressione delle proteine sinaptiche coinvolte nella plasticità
  • Migliore equilibrio tra trasmissione eccitatoria e inibitoria*

Altri studi preclinici hanno esaminato come il magnesio L-treonato possa aiutare a mantenere l'integrità sinaptica in condizioni di stress. In un modello su ratti, la somministrazione cronica di magnesio L-treonato ha sostenuto la memoria e il comportamento emotivo, normalizzando al contempo le vie di segnalazione infiammatorie legate alla salute sinaptica.

Sebbene gli studi sugli animali non possano essere direttamente applicati agli esseri umani, essi offrono prove meccanicistiche convincenti del fatto che il magnesio mirato al cervello può influenzare la neuroplasticità dalla sinapsi verso l'alto.*

Donna adulta che studia con concentrazione, illustrando l'apprendimento, la memoria e la plasticità sinaptica.
L'apprendimento e la memoria dipendono da sinapsi forti e adattabili, un processo influenzato da livelli equilibrati di magnesio nel cervello.

Ricerca sull'uomo: funzioni cognitive e "età cerebrale"

Gli studi clinici sull'uomo aggiungono un ulteriore livello di evidenza, esaminando come il magnesio L-treonato influisca sulle prestazioni cognitive e sulle funzioni quotidiane.

In uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, condotto su anziani con disturbi cognitivi, è stata studiata una formula a base di magnesio L-treonato (MMFS-01) per valutarne gli effetti sulle capacità cognitive complessive. I partecipanti che hanno assunto la formula hanno mostrato miglioramenti statisticamente significativi nei punteggi cognitivi compositi, quali memoria di lavoro, funzione esecutiva e attenzione, rispetto al placebo.

I ricercatori hanno ipotizzato che questi cambiamenti riflettessero una "riduzione dell'età cerebrale", ovvero che le prestazioni cognitive fossero diventate più simili a quelle osservate nei soggetti più giovani. Sebbene ciò non implichi il trattamento di malattie cognitive, suggerisce che sostenere i livelli di magnesio nel cervello possa aiutare a mantenere le funzioni neurocognitive nell'ambito del normale processo di invecchiamento.*

Inoltre, recenti ricerche hanno esaminato il magnesio L-treonato nel contesto della qualità del sonno e delle funzioni diurne. In uno studio randomizzato controllato condotto su adulti con disturbi del sonno auto-riferiti, l'integrazione con magnesio L-treonato ha contribuito a mantenere o migliorare i punteggi relativi al sonno profondo e REM, la vigilanza il giorno successivo e l'umore rispetto al placebo.

Poiché il sonno profondo favorisce il consolidamento della memoria e il rimodellamento sinaptico, questi risultati rafforzano ulteriormente l'idea che il magnesio mirato al cervello possa influenzare la neuroplasticità sia direttamente (a livello sinaptico) che indirettamente (tramite percorsi di recupero dipendenti dal sonno).*

Come il magnesio L-treonato può favorire la flessibilità sinaptica

Nel complesso, i dati preclinici e clinici suggeriscono diversi modi in cui il magnesio L-treonato può favorire la neuroplasticità e la flessibilità sinaptica:

  1. Messa a punto della segnalazione NMDA e AMPA
    • Il magnesio aiuta a prevenire l'eccessiva attivazione dell'NMDA, consentendo comunque i segnali di calcio necessari per l'apprendimento.
    • Un'attività NMDA/AMPA equilibrata favorisce il rafforzamento sinaptico adattivo piuttosto che una sovrastimolazione cronica.*
  2. Supporto della struttura e della densità sinaptica
    • Studi condotti sugli animali dimostrano che livelli più elevati di magnesio nel cervello sono correlati a un aumento del numero di sinapsi e a spine dendritiche più robuste nelle regioni legate alla memoria.*
  3. Mantenere l'energia mitocondriale per la plasticità
    • Il rimodellamento sinaptico richiede un elevato dispendio energetico. Il magnesio è necessario per la produzione di ATP, quindi livelli adeguati supportano il fabbisogno energetico dell'LTP, il riciclaggio dei neurotrasmettitori e la riparazione delle membrane.*
  4. Promuovere il recupero durante il sonno
    • Favorendo un sonno più profondo e ristoratore, il magnesio L-treonato può indirettamente facilitare la "pulizia" sinaptica notturna, quando il cervello consolida i ricordi ed elimina le connessioni inefficienti.

Questi effetti non trasformano il magnesio L-treonato in una "soluzione rapida" o in un trattamento per le malattie neurologiche. Al contrario, lo posizionano come uno dei tanti strumenti a disposizione per sostenere la naturale adattabilità e le prestazioni cognitive del cervello nel tempo.*

Sinergia dello stile di vita: costruire una routine favorevole alla neuroplasticità

I nutrienti funzionano meglio quando supportano stili di vita più ampi che già favoriscono la salute del cervello. Per ottenere il massimo dal magnesio L-treonato, considera di integrarlo con abitudini che rafforzano la neuroplasticità:

  • Dai priorità a un sonno regolare e ristoratore
    Allinea il tuo programma di sonno, abbassa le luci la sera e crea una routine rilassante. Il sonno profondo è quando avviene gran parte del consolidamento sinaptico.*
  • Rimani mentalmente attivo
    Impara nuove competenze, esercitati con le lingue, gioca a giochi di strategia o partecipa a conversazioni significative. Le attività stimolanti incoraggiano il cervello a costruire e perfezionare le reti neurali.
  • Muoviti regolarmente
    L'esercizio aerobico e l'allenamento della forza favoriscono entrambi i fattori neurotrofici che supportano la plasticità e le prestazioni cognitive.*
  • Sostenere l'alimentazione in modo generale
    Privilegiare gli alimenti ricchi di magnesio (verdure a foglia verde, legumi, frutta secca, semi), gli acidi grassi omega-3 e la frutta e la verdura colorata che forniscono antiossidanti e polifenoli. Questi nutrienti integrano il ruolo del magnesio nell'energia cellulare e nell'equilibrio redox.*
  • Gestisci lo stress con attenzione
    Lo stress cronico può compromettere la plasticità. Pratiche come la consapevolezza, gli esercizi di respirazione o lo yoga aiutano a mantenere una risposta allo stress più equilibrata, dando spazio alla neuroplasticità per agire.*

Se associata a queste abitudini, l'integrazione quotidiana di magnesio L-treonato può aiutare a mantenere livelli salutari di magnesio nel cervello e sostenere le reti che sono alla base dell'apprendimento, della memoria e della resilienza cognitiva.*

Mano che prende un integratore di magnesio per sostenere la salute del cervello e la neuroplasticità.

Le routine quotidiane che includono forme di magnesio ben studiate possono aiutare a sostenere la resilienza cognitiva a lungo termine e la flessibilità sinaptica.

Sommario: Sostenere la capacità di adattamento del cervello

La neuroplasticità consente al cervello di adattarsi, apprendere e rimanere resiliente per tutta la vita. Questa capacità di adattamento si basa su sinapsi sane, un metabolismo energetico efficiente e una neurotrasmissione finemente calibrata.

Il magnesio L-treonato offre un modo scientificamente provato per sostenere questi processi aumentando i livelli di magnesio nel cervello e influenzando i percorsi legati alla densità sinaptica, alla plasticità, alla qualità del sonno e alle prestazioni cognitive.* Sebbene non sia destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire malattie, può svolgere un ruolo di supporto significativo se combinato con alimenti ricchi di nutrienti, sonno ristoratore, movimento regolare e impegno mentale costante.

In questo modo, il magnesio L-treonato si inserisce in un approccio più ampio e scientificamente fondato alla salute del cervello a lungo termine, che si concentra sul fornire al sistema nervoso le risorse necessarie per adattarsi, connettersi e prosperare.*

Riferimenti

  1. Slutsky I, Abumaria N, Wu LJ, et al. Miglioramento dell'apprendimento e della memoria mediante l'aumento del magnesio cerebrale. Neuron. 2010; 65(2):165-177. doi:10.1016/j.neuron.2009.12.026
  2. Liu G, Weinger JG, Lu ZL, Xue F, Sadeghpour S. "Efficacia e sicurezza di MMFS-01, un potenziatore della densità delle sinapsi, per il trattamento del deterioramento cognitivo negli anziani: A Randomized, Double-Blind, Placebo-Controlled Trial". J Alzheimer's Dis. 2016;49:971-990.
  3. Zhou X, Huang Z, Zhang J, et al. La somministrazione cronica per via orale di magnesio-L-treonato previene i deficit di memoria ed emotivi indotti dall'oxaliplatino attraverso la normalizzazione della segnalazione di TNF-α/NF-κB nei ratti. Neurosci Bull. 2021;37(1):55-69. doi:10.1007/s12264-020-00563-x
  4. Hausenblas H, Lynch T, Hooper S, Shrestha A, Rosendale D, Gu J. "Il magnesio-L-treonato migliora la qualità del sonno e il funzionamento diurno negli adulti con problemi di sonno auto-riferiti: Uno studio controllato randomizzato". Medicina del sonno: X. 17 agosto 2024.
  5. Gröber U, Schmidt J, Kisters K. Il magnesio nella prevenzione e nella terapia. Nutrients. 2015; 7(9):8199-8226.

Queste dichiarazioni non sono state valutate dalla Food and Drug Administration. Questo prodotto non è destinato a diagnosticare, trattare, curare o prevenire alcuna malattia.